Dopo aver compreso che quasi nessuno ad Arezzo era favorevole al taglio e alla sostituzione dei lecci dei giardini del Porcinai, la Giunta Ghinelli ha pensato bene di fare marcia indietro.
Ora parlano di riconsiderazione, dei problemi che potrebbero causare i tigli, di una sostituzione forse parziale.
La conclusione è facile da indovinare.
Il taglio non si farà.
I giardini verranno risistemati al meglio, la loro illuminazione pubblica resa più efficace.
E’ quello che si doveva fare fin dall’inizio.
E non dimenticate, voi che avete la motosega facile, di potere bene i lecci, senza spelacchiarli per anni come fossero pioppi sgarrupati.
Va bene, alziamole un po’, ma restituiamo alle loro chiome il folto naturale.
I soldi risparmiati per la mancata sostituzione dateli pure alla Caritas, che ne ha bisogno per dare una mano ai poveri.