Numeri della Prefettura PROSPETTO PRESENZE MIGRANTI : ci sono 987 richiedenti asilo in Provincia di Arezzo.
Questi sono più o meno proporzionalmente distribuiti nel territorio in base alla popolazione dei comuni.
La provincia di Arezzo conta circa 325000 abitanti.
Qualcuno mi sa spiegare dove sia l’invasione di cui si parla in giro per i bar e i supermercati?
A proposito di bar e Supermercati, non siamo tolleranti nemmeno verso qualche africano che chiede l’elemosina quando usciamo con gli spiccioli da certi locali.
Complessivamente direi che l’emergenza riguardi più gli italiani (compresi i molti drogati che fanno la fortuna del mercato) piuttosto che i richiedenti asilo.
Per capire che al di là dei numeri la presenza nel territorio, specie del centro città, non bisogna essere aggiornati da teorie a sfondo sociale o ricorrere a sedute psicoterapetiche per sentire che il problema è e sarà di una certa pesantezza che grava per certi versi ed in modo quasi copntinuativo nel walfare cittadino dove insistono primordianamente i nostri problemi data ancora persistente crisi economica che lentamente dicono nvenir suoperata, ancora non crfedo al riguardo. E’ di vitale importanza non solo riuscire a stoppare questi flussi creando le condizioni socioeconomiche nei propri siti di nascita e residenza ma censire nel vero senso le reali possibilità per sconfiggere il virus del caos e della confusione che pare bussino alla porta.
Qualche parola voglio spenderla verso una fase di pura critica relativa e lo dico subito, a sciagurate scelte fatte dalla Curia rappresentata da S.E. Fontana. Ritengo la proposta di spostare dalle rispettive chiese parrocchiali, l’attuale titolare Francesco Bernardini da oltre 30 anni a guida del rispettivo popolo. Scelta che a quanto modo di sapere non resulta giustificata se non ritengo io, addirittura misteriosa, cosa che in ultima analisi, senza dilungarmi troppo, riduce drasticamente il rapporto di fiducia e di cerdo verso la massima istituzione religiosa della nostra Città. Fontana ritorna sulle decisioni prima del termine previsto del 7.08.18. Grazie.
Per il compianto professor Tullio De Mauro proprio non c’è pace…