Horacio è un mito/realtà per gli sportivi aretini che seguono il calcio.
Argentino (ormai quasi italiano) dalla classe pura e il comportamento irreprensibile (dentro e fuori dal campo), segna spesso e serve ai compagni assist speciali.
E poi è uno dei pochi che è ancora in grado di saltare l’avversario palla al piede.
Purtroppo i suoi 35 anni e la concorrenza del più giovane Grossi gli impediscono di solito di giocare tutti i novanta minuti, ma negli spezzoni di partita nei quali viene chiamato in causa risulta spesso decisivo.
Ieri si è fatto tutti i 120 minuti (più rigori) della partita di coppa Italia contro il Tuttocuoio. Peccato sia finita male, anche se certamente non è dipeso da lui, autore di una buona prova e di un bel rigore finale… Grazie a Horacio per il divertimento che ha procurato e procura ancora agli sportivi amaranto.
E poi in un’epoca in cui tutti i calciatori fanno a gara a farsi notare per il colore delle scarpe, lui ha scelto di portarle nere, come una volta, e come nessun altro oggi.