Nel mezzo dello psicodramma del PD nazionale, è passata un po’ in sordina, una adunata dello stato maggiore dell’ opposizione di centro sinistra alla giunta Ghinelli.
Il Sindaco può stare tranquillo e concentrars i nella ricerca della nuova First Lady.
Sono apparsi nell’ordine:
1) Matteo Renzino Vanaglorioso Bracciali.
Il prode ha dichiarato che Ghinelli non ascolta le categorie economiche.. E’ quello che ha teorizzato e, sempre praticato Matteo Renzi.
Sta a vedere che aveva ragione lo stesso bomba di Rignano quando,all’indomani della clamorosa sconfitta di Bracciali, ebbe a dichiarare che ad Arezzo o ti chiami Fanfani o non vinci…
2) Luciano Ralli, che ci faceva una persona normale lì in mezzo?
3) Alessandro a disposizione Caneschi.
Lui ci stava benissimo. E’ quello che si porta sempre dietro, per pagare il caffè, fare una commissione, tenere il giubbotto.
4) Francesco Ricco Di Famiglia Romizi.
Ha parlato di una giunta Trumpista… forse si riferiva alla marca del motore dell’auto blù del Comune, di cui allora era assessore, che guastò da solo, per non votare come aveva promesso, ad una riunione dell’ATO di qualcosa.
Ma c’è da capirlo,ancora non si capacita all’idea di trovarsi un lavoro.
5) Franco Ex Dringoli. Era una gran brava persona.
Adesso si aggira notte e giorno per la città bofonchiando: quella buca l’ho coperta io.. Quell’altra l’avrei coperta se non mi mandavano a casa… E via così.
6) Poi c’era una donna.
Nessuno sa chi sia, ma una donna in un tavolo della sinistra ci deve essere per contratto.
Grazie comunque alla compagnia di giro del Consiglio Comunale di centro-sinistra.
Per un attimo ci hanno fatto sentire come Nanni Moretti, allora leader dei Girotondi, quando salì sul palco dell’allora ulivo in piazza Navona e urlò all’acclamante folla:” Con questi qua non vinceremo mai…” noi non siamo Nanni Moretti, ma nemmeno loro sono Fassino, Veltroni, Rutelli e D’Alema…