Votanti primarie Pd 2017: 4.100
Renzi 3.360 = 82%
Votanti primarie Pd 2013: 8.300
Renzi 6.100 = 83%
Votanti in meno tra 2017 e 2013: -4.200
Renzi 0 = 0 per cento
Renzi fa ancora piazza pulita alle primarie da segretario del Pd: e Arezzo è la sua quarta roccaforte in Italia.
E’vero che per conquistare la roccaforte non ha avuto bisogno di molti soldati di leva, è anche vero che dei 6.100 che si erano arruolati con lui nel 2013 ne sono rimasti poco più di tremila.
Il giglio magico aretino ha però buoni argomenti per spiegare le diserzioni: “Questa volta a votare non ci sono andati estranei al Pd”.
Insomma questa volta saranno pochi ma tutti fedelissimi alla causa: non si è infiltrato, almeno per ora, nessun berlusconiano a votare per Renzi, figuriamo poi i leghisti e grillini.
Fuori dal giglio magico c’è gente che si fa altre domande: ma di quei 4.200 che questa volta non sono andati a votare, quanti avrebbero votato per Renzi se a votare ci fossero andati?
La risposta, sempre al di fuori del giglio magico, la gente se la dà da sé: neanche uno su 4.200 lo avrebbe votato.
Sia come sia, c’è un altro 80 per cento da aggiungere a Renzi: l’80 per cento di zero.
Tutto fa.
Aevano ad andarci … a votare! Non ci sono andati? Peggio per loro.. o no?