A Torino arrivano i semafori «gay friendly»: l’omino verde o rosso che segnala ai pedoni la possibilità di attraversare la strada presto avrà compagnia.
Mano nella mano, le figurine indicheranno agli omosessuali e alle lesbiche il loro turno.
A Londra e Vienna, durante i rispettivi Gay Pride, le amministrazioni avevano già pensato di adottare la segnaletica Lgbt. (lesbiche, gay, bisessuali, transgender),
Il prossimo 27 maggio ad Arezzo pare che la nostra illuminata amministrazione farà ancora di più, inserendo una grafica stilizzata che includa anche gli asessuati, i pansessuali, i queer e le altre decine di opzioni «gender».
Gli eterosessuali si preparano a un flash mob durante il quale balleranno in coppia nudi in piazza Grande.