C’è una miniera d’oro sui muri di Arezzo, e il Comune non la sfrutta.
Dovrebbe fare come fanno nelle Cinque Terre, dove con due sole multe a due ragazzi sorpresi in piena notte a fare la pipì in mare sono stati incassati seimila600 euro, 3.300 euro a pipì.
Inutili -.riferisce il Corriere della Sera – le proteste dei due incontinenti: ma se in mare ce la fanno tutti, anche quelli che fanno il bagno!
Ad Arezzo nessuno fa la pipì in mare, ma non c’è casa che non abbia un muro innaffiato da chi di notte e di giorno lo usa come un vespasiano.
A conti fatti se da ogni muro si ricavassero anche con una sola multa 3.300 euro ogni giorno o ogni notte, il Comune potrebbe fare un Back in Time ogni giorno senza farselo finanziare dai commercianti.