Deve essere stata una coda imprevista dell’Uragano Harwey.
Perché di previsto c’era solo un temporale.
Quello che infatti si è abbattuto su Arezzo stamattina.
Ora i meteorologi stanno studiando se il picco del temporale, una bomba d’acqua di pochi minuti, ha qualcosa a che fare con Harvey.
Perché se il picco durava più di mezz’ora, anche ad Arezzo sarebbe successo come nel Texas, evacuazioni in via Giotto, Pescaiola ,e dove chi più ne ha più ne metta.
Per fortuna la bomba d’acqua è durata solo mezz’ora: e i danni si sono limitati ad una alluvione di mezza città, con auto sommerse d’acqua, strade scomparse e sostitute da fiumi, sottopassi da percorrere con scialuppe, traffico bloccato, e non per i lavori in corso.
Che può fare una amministrazione comunale contro un uragano?
Non serve neanche pulire le caditoie per farci scorrere l’acqua, non serve neanche pulire le fogne.
Sarebbe tutto inutile di fronte alla furia dell’uragano.
Il resto sarebbe troppo pretenderlo da una amministrazione che della manutenzione delle strade, dei sottopassi, delle caditoie si è preoccupata anche troppo: l’ha al primo punto della sua campagna elettorale.
Se poi ha avuto altre emergenze, come Back in Time e, tanto per fare un altro esempio, il proibizionismo di birra e drink a fiumi nella movida, come faceva a trovare il tempo per mettere mano a tutto il degrado lasciato dalla vecchia amministrazione?