Alla fine un collegio sicuro dove poteva candidarsi l’aveva trovato a Bolzano.
E’ vero che Maria Elena Boschi era costretta a fare un corso accelerato di tedesco per convincere i suoi nuovi concittadini altoatesini.
Ma almeno si risparmiava i pomodori che in tutti gli altri collegi d’Italia gli elettori aveva già cominciato a preparare per lei.
Il diavolo però fa le pentole e non ci mette il coperchio.
Devono saperlo anche a Bolzano.
Dove 14 pezzi da novanta del Pd locale si sono dimessi per protestare contro il paracadute che ha fatto calare nel sud Tirolo la candidatura della potente sottosegretaria alla presidenza del consiglio.
E così anche al casello di Bolzano hanno cominciato a uscire tir carichi di pomodori. Meglio se scaduti.
Che la Boschi si sia già pentita di dover studiare il tedesco?

Ma siamo sicuri che per la Boschi il collegio di Bolzano sia sicuro?
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