Al peggio sulla maleducazione di molti aretini non c’è mai fine.
Dopo i materassi in strada ora l’armata dei dementi si infoltisce con nuove gesta mitologiche.
L’aretino è uno comodo, che va in palestra a spaccarsi di pesi, fa il tapis roulant per chilometri con la tutina ganza, corre e fa footing nei parchi cittadini, ma per arrivare in queste palestre o luoghi per lo sport, vuole parcheggiare la macchina possibilmente a un metro dall’arrivo.
Dimagrisce il fisico, ma anche il cervello.
Quindi via all’invasione di spazi vietati, sulle strisce, in doppia e tripla fila, fino alle recenti “gesta”: il parcheggio sulle piste ciclabili.
Questi imbecilli infatti invadono le ciclabili ostruendo il passaggio, come da queste foto, anche in prossimità di palestre e centri sportivi, dove all’interno sudano e perdono peso, ma non certo cominciando l’attività fisica parcheggiando magari 30 metri prima, in zona regolare.
Anche nei pressi del Villaggio Amaranto, alcuni hanno invaso una zona vietata alla sosta (vedi foto), per evitare di fare 30 metri a piedi parcheggiano poco più in là.
Sportivi a parole, maleducati nei fatti, questi aretini meriterebbero solo multe a quattro zeri e sequestro dell’auto immediato.
Purtroppo spesso la fanno franca, ma noi dell’Ortica non smetteremo di segnalarvi queste male azioni.