Chi (n.d.r.: ogni riferimento all’Amministrazione Comunale e’ puramente voluto) aveva fatto della legalità e della sicurezza il cavallo di battaglia della campagna elettorale del 2015, ha dovuto prendere malinconicamente atto del fallimento delle proprie strategie nella lotta alla criminalità.
Dopo aver ipotizzato inutilmente l’operazione così detta “Strade Sicure”, che, come si ricorderà, prevedeva l’impiego dell’esercito nelle strade di Arezzo ed, in particolare, a Saione, un quartiere alla mercé della microcriminalità e dell’immigrazione incontrollata, dove si verificano frequentemente furti, rapine e fatti di sangue (l’ultimo è di ieri al Parco del Pionta), l’Amministrazione Comunale, non sapendo più a che santo votarsi, gioca, ora, la sua ultima carta, dando il patrocinio – entusiasticamente annunziato dal solito Assessore Vice Sindaco nella solita conferenza stampa – all’operazione “Camminate per il Pionta 2019”.
Si tratta di passeggiate aperte a tutta la cittadinanza attraverso il Parco del Pionta, che si svolgeranno nelle serate del martedì in date prefissate, che è possibile vedere alla sezione turismo e tempo libero delle nostre pagine.
Un’ iniziativa senz’altro lodevole e condivisibile, organizzata dall’Associazione aretina “A Piede Libero” : nomen omen, perché, purtroppo per noi, altrettanto a piede libero operano nella zona le bande di ladri e spacciatori, che si vorrebbero velleitariamente sgominare.