Una straordinaria esperienza per 3.150 i giovani toscani, quella che è partita ieri con l’apertura dei termini per presentare la domanda di accesso al servizio civile regionale. A darne notizia, la Vicepresidente del Consiglio regionale Lucia De Robertis.
“Nella provincia di Arezzo – spiega De Robertis – sono disponibili 277 posti, di cui 164 nel capoluogo. Per presentar domanda , utilizzando l’apposita piattaforma online, c’è tempo fino al 7 giugno”
Il servizio civile regionale è stato istituito dalla Regione nel 2006, con la legge 35, ed in questi anni, soprattutto grazie al progetto “Giovanisì”, ha permesso a migliaia di under trenta di poter vivere dodici mesi di impegno retribuito (il contributo regionale mensile è di 433 euro) operando all’interno di progetti di enti locali, associazioni, aziende sanitarie nei più svariati settori di attività, come sanità, tutela dell’ambiente, protezione civile, istruzione, beni e attività culturali, gestione dell’immigrazione, promozione delle pari opportunità.
“Il servizio civile regionale – conclude la Vicepresidente del Consiglio regionale – è una grande opportunità di crescita civile per i giovani ed un importante contributo alla vita delle nostre comunità, nonché anche uno straordinario strumento di orientamento che può aiutare le ragazze ed i ragazzi ad individuare la propria strada professionale”.