Entrati nella notte nella sede dell’Arezzo, devastano porte, scrivanie e gli arredi degli uffici.
Alla ricerca, forse, di soldi, probabilmente l’incasso della gara playoff contro il Novara, che ha registrato 5.000 spettatori
I computer e altro materiale sono rimasti al loro posto, ma hanno distrutto porte, scrivanie e gli arredi degli uffici dei dipendenti dell’Arezzo, compresi quelli dei direttori Pieroni e Testini.
I ladri hanno sfondato anche le porte del centro medico, MedicAr.
Indagano i carabinieri.