Sport, arte e solidarietà si uniscono nella rinnovata “24ore” del Tennis Giotto.
Dalle 19.00 di venerdì 12 luglio alle 19.00 di sabato 13 luglio si terrà un’intera giornata di iniziative.
Il ricavato della rinnovata “24ore” sarà devoluto in beneficenza al Comitato Aretino Neonatologia
Sono previste ventiquattro ore ininterrotte tra tante diverse attività che sono animate da una triplice finalità: commemorativa, aggregativa e benefica.
La “24ore” del Tennis Giotto è intitolata al maestro Carlo Pini per ricordarne il contributo portato allo sviluppo del tennis locale .
Il ricavato dell’evento, frutto delle quote di iscrizione e delle libere offerte dei presenti, viene quindi devoluto a sostegno dei progetti dei reparti di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale San Donato.
La donazione sarà effettuata alle 19.00 del sabato in occasione dell’aperitivo conclusivo della “24ore” che permetterà anche di conoscere anche l’attività dello stesso comitato.
Tra le novità di questa edizione rientrano il momento culturale con la messa in scena alle 21.00 del venerdì dello spettacolo teatrale dal titolo “Una storia di tennis” scritto e diretto da Andrea Iodice.
Il torneo “Tennis anni 70 – Total White” che il sabato alle 9.00 farà tornare indietro nel tempo con partite vintage giocate con abiti rigorosamente bianchi e racchette in legno, in aggiunta, il successivo torneo di padel nel campo dedicato a questa disciplina recentemente inaugurato.
Il programma:
venerdì un incontro di doppio di tennis tra alcuni presidenti dei circoli di Arezzo e delle vallate.
Soprattutto una lunga serie di partite che coinvolgeranno oltre cento persone di ogni età.
Alle 22.00 scatterà il torneo di burraco.
alle 22.30 la camminata con il gruppo dei Walkers del Giotto per il centro storico cittadino.
A mezzanotte si terrà la spaghettata e il torneo di ping pong.
In aggiunta ad arricchire ulteriormente l’evento, contribuiranno le sfide di calcetto per gli Under14, ed anche una gara di torte, oltre al dj-set a bordo piscina.
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