Approvato dal ministero dell’Interno il progetto presentato dal Comune di Arezzo
Lucia Tanti: “un’attenzione sempre maggiore nel segno di sicurezza e coesione sociale. L’incontro con alcune famiglie”
Sei istituti con nuovi “occhi” elettronici:
liceo classico,
istituto tecnico commerciale Buonarroti,
scuola media Cesalpino,
istituto magistrale Vittoria Colonna
e scuole elementari adiacenti, liceo scientifico Francesco Redi, scuola media IV Novembre.
E 1.000 ore finanziate di straordinario per gli agenti della polizia locale che vigileranno i suddetti istituti svolgendo un’attività di presidio e controllo.
Saranno gli effetti concreti delle risorse ottenute dal Comune di Arezzo grazie all’approvazione da parte del ministero dell’Interno del progetto Scuole Sicure.
“Da ottobre a maggio – ha specificato l’assessore alle politiche scolastiche Lucia Tanti – praticamente per la durata del prossimo anno scolastico, avremo sei istituti che potranno contare su condizioni di maggiore sicurezza.
È un’esigenza che mi è stata posta con forza dalle famiglie.
E riceverò proprio una delegazione delle stesse i cui figli frequentano la IV Novembre, per dare un segnale di vicinanza e di ascolto della voce dei genitori che lamentano purtroppo frequentazioni poco sicure nei pressi delle scuole dei figli.
Su questa problematica, sono aperta ovviamente a replicare gli incontri con chiunque. Vogliamo che gli alunni e gli studenti entrino in classe senza dover subire pericolosi avvicinamenti, vogliamo che i genitori vivano la crescita culturale ed educativa dei loro ragazzi in assoluta tranquillità.
Questo progetto, per il cui sviluppo ricordo il contributo degli assessori Barbara Magi e Gianfrancesco Gamurrini, consente di avvicinarci a questi obiettivi”.