Il progetto di accompagnamento al lavoro per 80 persone svantaggiate
Lucia Tanti: “l’inclusione sociale passa dal lavoro e non dai sussidi.
Il Comune di Arezzo su questo fa scuola”
Il Comune di Arezzo è partner del progetto, che ha come capofila il consorzio di cooperative sociali Coob, destinato a favorire l’inclusione di determinate categorie di persone svantaggiate grazie a un servizio di accompagnamento al lavoro.
Sono 80 i soggetti beneficiari, persone disoccupate o inoccupate o in particolare condizione di vulnerabilità, già in carico ai servizi sociali.
“Parliamo – ha precisato l’assessore alle politiche sociali Lucia Tanti – di donne sole con figli a carico, di disoccupati che vivono in famiglie problematiche.
Di persone appartenenti a nuclei monoreddito o inserite in strutture di accoglienza o in programmi di intervento che mirano a fronteggiate l’emergenza alloggiativa, vittime di tratta o di violenza nelle relazioni familiari.
Chi già fruisce di misure di sostegno:
economico individuale o familiare,
reddito di inclusione o reddito di cittadinanza,
non potrà essere incluso in questo ulteriore beneficio per evitare sovrapposizioni e allargare il più possibile la cerchia di chi ottiene un sostegno concreto.
Grazie all’attento lavoro di selezione dei servizi sociali abbiamo individuato i soggetti e articolato i loro percorsi personalizzati”.
Per 42 delle 80 persone sopra citate, sarà attivata una borsa lavoro, di durata oscillante fra i 3 e i 9 mesi, in aziende che hanno dato la loro disponibilità ed erogata un’indennità calcolata sulla base delle ore effettivamente svolte fino a un importo massimo mensile di 400 euro.
I soggetti che non saranno avviati a questo tipo d’inserimento lavorativo, proseguiranno il percorso attraverso una diversa serie di azioni:
Si tratterà in questo caso di servizi di orientamento come colloqui individuali informativi e di consulenza specifica su tematiche di particolare rilievo.
Di momenti di incontro con le aziende, per la raccolta dei curriculum, la presentazione delle opportunità lavorative e brevi colloqui di conoscenza.