IL VIAGGIO DEL COLESTEROLO DENTRO DI NOI.
E’ iniziata l’estate ed allora realizziamo un programma di salute: utilizzare l’estate per ridurre il livello di colesterolo nel proprio sangue.
Il nostro sangue cambia composizione in rapporto al Sole e agli alimenti ingeriti con il variare delle stagioni.
In estate si cambia il nostro modello di alimentazione, si riducono i carboidrati, i grassi e gli alimenti ricchi di colesterolo.
Inoltre in estate si consuma più colesterolo per produrre vitamina D, per produrre ormoni che richiedono il colesterolo come loro molecola base.
Allora conosciamo assieme produzione e consumo di colesterolo.
IL VIAGGIO DEL COLESTEROLO DENTRO DI NOI
Ciascuno di noi ha nel suo organismo almeno 150 grammi di colesterolo. Il cervello e’ l’organo che ne possiede di piu’.
Il 20% della membrana di ogni cellula e’ colesterolo!
Il sangue contiene in condizioni ottimali 10 grammi di colesterolo nei cinque litri costituenti l’intero volume ematico. Cioè 200 mg / 100 ml! Quando supera questo livello il colesterolo può essere un fattore di rischio vascolare.
Il colesterolo e’ prodotto dal fegato e dalla cute, ma ogni cellula e’ in grado di produrlo.
Il colesterolo vien…di notte, in quanto e’ prodotto dal fegato nelle ore notturne.
La statina per bloccare la sua produzione viene presa dopo cena!
La cute ha un elevato contenuto di colesterolo per impedire l’entrata di acqua all’interno dell’organismo! Se non avessimo colesterolo nella nostra cute ogni bagno in mare farebbe entrare acqua dentro di noi!
Il colesterolo cutaneo sotto i raggi del sole si trasforma in vitamina D.
Prendere il sole in estate vuol dire anche fare un sano carico di vitamina D per l’inverno, conservata nella nostra massa adiposa.
Il VIAGGIO CENTRIFUGO dal fegato a tutte le cellule.
Il colesterolo prodotto dal fegato viene inglobato in una lipoptoteina VLDL. Piu’ insulina produciamo e piu’ VLDL abbiamo nel sangue.
L’insulina viene prodotta in rapporto alla dose di carboidrati glicemici ingeriti in ogni pasto. Le lipoproteine VLDL sono strutture contenenti sopratutto trigliceridi ed anche colesterolo. Viaggiono nel sangue dal fegato a tutte le cellule.
Scaricano il loro contenuto di trigliceridi alle cellule e si trasformano in colesterolo LDL. Quindi piu’ VLDL il fegato produce e piu’ e’ alto il colesterolo LDL definito cattivo perche’ aterogeno.
Esso esce dal capillare arterioso, entra nel liquido presente tra cellula e cellula per arrivare ad attaccarsi ad un recettore, una speciale proteina presente sulla membrana cellulare.
Il recettore e’ una porta necessaria per far entrare il colesterolo dentro la cellula!
Quando la cellula ha già colesterolo o ha un eccesso di acidi grassi al suo interno, il recettore non esiste!
In queste condizioni il colesterolo LDL non entra e resta fuori della cellula! Viene preso dal sistema linfatico e attraverso la linfa ritorna nel sangue!
Noi facciamo le analisi del sangue e lo troviamo alto!
Vuol dire che abbiamo formato troppe VLDL e non abbiamo il recettore sulle cellule!
Non e’ accettabile un valore di LDL colesterolo superiore a 130 mg / 100 ml .
La permanenza nel sangue di LDL colesterolo viene aggravata dalle continue oscillazioni della glicemia dopo ogni pasto.
Valori elevati di glicemia post prandiale e di LDL colesterolo sono una grave condizione per la salute!
Perché la glicemia alta produce la glicazione del colesterolo LDL, che si deposita sulle arterie con formazione di aterosclerosi.
Il VIAGGIO CENTRIPETO del colesterolo parte dalla cellula e arriva al fegato oppure ad altre cellule.
La lipoptoteina vettrice per riportare il colesrerolo verso il fegato si chiama HDL, prodotta da cellule intestino tenue.
L’HDL carica il colesterolo dalla periferia del nostro corpo, entra nella linfa, passa nel sistema linfatico per arrivare al sangue venoso e poi nel sangue arterioso, arrivare al fegato: stazione di arrivo principale.
Avere un sistema linfatico compromesso, danneggiato oppure non favorire il ritorno linfatico perché non facciamo attività motoria ogni giorno può causare una riduzione di colesterolo HDL, detto buono in contrasto con LDL colesterolo, detto cattivo!
Non va bene quando il colesterolo HDL e’ sotto a 50 mg / 100 ml.
Ma valori elevati di glicemia post prandiale aggrediscono entrambi sia LDL sia HDL generando una loro glicazione: unione tra glucosio ed un aminoacido delle lipoptoteine, causa di aterosclerosi.
Ma se avete un referto delle vostre analisi e fate la somma dei valori LDL e HDL colesterolo non vi da’ il valore del colesterolo totale, perchè esiste un terzo colesterolo.
IL TERZO COLESTEROLO detto ESTERIFICATO in quanto unito ad acidi grassi saturi, in prevalenza acido palmitico.
Questo e’ molto aggressivo, in questi giorni messo in netta evidenza per la sua aggressività.
Sto facendo ricerca sul rapporto tra colesterolo esterificato e LIPOPROTEINA a (Lpa) che può essere ricercata nel sangue. Valori elevati di Lpa possono causare trombosi cerebrale ed altre patologie!
Consiglio di eseguire la ricerca del vostro valore di Lpa nel vostro sangue.
Primario e’ il controllo della glicemia post prandiale ed e’ per questo che consiglio di limitare gli alimenti composti con farina e realizzare un modello di alimentazione ovo – pesco – vegetale (quattro giorni con solo alimenti vegetali, seguiti da un una giornata alimentare con alimenti vegetali, due uova e una porzione di pesce distribuiti nei pasti ).
Per tenere bassa la glicemia dopo i pasti!
La chiave metabolica per dimagrire e tenere il livello del colesterolo basso sta nel controllo della glicemia e dell’ormone insulina dopo ogni pasto.
Piu’ è alta la glicemia dopo il pasto e più alta sara l’insulina, cje condiziona il fegato a produrre le lipoproteine VLDL che si trasformano nel sangue in LDL – colesterolo!
COLESTEROLO in ESTATE
In estate si tende a ridurre la dose giornaliera di carboidrati per effetto della melatonina che il sole controlla nella sua produzione.
Consiglio di mangiare i cereali integrali.
Altra scelta primaria per ridurre il colesterolo LDL e ‘ limitare la introduzione alimentare degli acidi grassi saturi, di origine animale, che impediscono alle cellule di produrre il recettore per LDL- colesterolo, localizzato nelle membrane cellulari.
Senza il recettore LDL- colesterolo, il colesterolo non può entrare all’interno delle cellule, resta nel sangue dove aumenta di concentrazione, predisponendo all’aterosclerosi.
Il corpo umano e’ una grande e vitale formula chimica generata dalla mano che porta il cibo dal piatto alla bocca!
Sono consapevole che i concetti di fisio-patologia che ho scritto, possono essere complessi e difficili.
Occorre però conoscere la fisiologia del corpo umano per stare in salute.
La conoscenza è salute e la ignoranza, intesa come non conoscenza, può diventare malattia.
Scrivo per essere medico e aiutare le amiche e gli amici a conoscere il proprio organismo e prevenire patologie degenerative.
Buona giornata in salute.