Danni nubifragio, stanziati 1,9 milioni per somme urgenze. ad Arezzo aperto sportello Fidi

0
298

“A seguito della dichiarazione di emergenza regionale fatta dal presidente Rossi abbiamo approvato ieri in Giunta lo stanziamento di 1.900.000 euro per coprire le spese di somma urgenza richiesta dai Comuni sulla base delle norme regionali.

Va avanti anche la richiesta di emergenza nazionale ed abbiamo contatti quotidiani con il capo dipartimento Borrelli, ma nel frattempo abbiamo voluto mettere a disposizione delle imprese colpite strumenti che possano dare loro una boccata d’aria, come il microcredito fino a 20.000 euro da rimborsare in 10 anni senza interessi.

Una misura specifica riguarderà le imprese agricole, per le quali è previsto un fondo che dá la possibilità di accedere tramite Fidi Toscana a garanzie rilasciate dalle banche da 25.000 euro a 160.000 euro”.

Lo dice Federica Fratoni in occasione dell’inaugurazione di uno sportello straordinario di Fidi Toscana al piano terra della sede del Genio Civile di Arezzo (in via Testa 2), presidio voluto dalla Regione per agevolare la richiesta di microcredito garantito da parte delle imprese che hanno subito danni a causa dell’eccezionale ondata di maltempo del 27 e 28 luglio.

Lo sportello sarà aperto al pubblico nei giorni 6-8-22-29 agosto con orario 10-13 e 14-16.
Un ufficio analogo è aperto a Empoli, attivo sempre in agosto il giovedì dalle 9 alle 13.

“Anche i danni patiti dai privati sono molto ingenti – ha detto Ceccarelli – e ci è sembrato opportuno esser presenti anche nelle ricognizioni ed ascoltare direttamente i cittadini.

Attendiamo di sapere se sarà accolta la nostra richiesta di emergenza nazionale, perché questa consentirebbe anche rimborsi per i privati fino a 5000 euro e per le imprese fino a 20.000.
Ed inoltre aprirebbe delle procedure di urgenza, con la nomina di un commissario, come nel caso di Livorno, quando venne nominato il presidente della Regione Rossi”.

Nubifragi di luglio, messa in sicurezza e poi altri 15 milioni urgenti
Si ricorda che ammontano a 2 milioni e mezzo di  euro le spese di somma urgenza rilevate, ovvero gli interventi necessari  a ripristinare le situazioni di sicurezza dopo i nubifragi di fine luglio.

Molte riguardano l’aretino: 1 milione e 600 mila euro complessivamente (436 mila solo per il  comune di Arezzo e 131 mila per Foiano della Chiana, i più colpiti).

A questi si sommano gli interventi urgenti per ridurre i rischi futuri: 15 milioni di euro la spesa ipotizzata.

 Per i danni subiti dai privati le prime stime effettuate dai Comuni parlano di  circa cinquemila famiglie coinvolte e perdite per 15 milioni (13 solo nel comune di Arezzo).

Quanto alle imprese agricole si ipotizzano al momento 24 milioni di euro di danni in tutta la Toscana: 14  milioni ad Arezzo ed altri dieci dal senese e l’Amiata grossetana fino ai  comuni vitivinicoli di Montaione, Montespertoli e Castelfiorentino nell’empolese e Valdelsa.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui