Con il recupero di questa sera della gara contro la Juventus U23 (ore 20.30 al Città di Arezzo) inizia un tour de force che vedrà l’Arezzo impegnato in 4 partite nei prossimi 10 giorni.
Infatti domenica prossima ci sarà la replica casalinga contro l’Albinoleffe seguita dal turno infrasettimanale che vedrà gli amaranto in trasferta a Como per chiudere la domenica successiva ancora in casa contro la Pro Patria.
Quattro partite nelle quali la squadra di
Di Donato non può sbagliare nulla.
I quattro punti in classifica lasciano infatti l’amaro in bocca soprattutto per quanto successo nell’ultima trasferta.
A Crema l’Arezzo avrebbe certamente meritato di più.
Al netto di un arbitraggio che ha fatto molto discutere però l’Arezzo ha creato molto ma sbagliato altrettanto soprattutto sotto porta.
Certe gare devono essere chiuse prima perché poi ci può sempre scappare l’imprevisto ed a Crema è proprio successo questo.
Una infermeria super affollata costringe Di Donato a scelte obbligate soprattutto nel reparto arretrato dove gli uomini sono contati ed allora ecco l’esordio tra i pali di Daga (di cui si dice un gran bene) al posto dello squalificato Pissardo.
Davanti a lui dovrebbero giocare Mosti, Baldan, Nola e Luciani con Foglia e Tassi nella linea centrale.
In avanti dovrebbe essere quasi certo l’esordio da titolare di Gori con Belloni e Rolando a spingere sulle fasce.
Cutolo potrebbe partire dalla panchina situazione che lo scorso anno lo ha visto più volte determinante quando, entrato in campo a gara iniziata, ha stravolto le sorti della gara a favore della propria squadra.
Da segnalare lo sciopero del tifo organizzato per protesta contro la partecipazione al campionato di Lega Pro delle squadre Under dei club della massima serie. Uno stadio quindi che vedrà sicuramente ampi spazi vuoti nella curva sud con i tifosi che faranno sentire il loro incitamento da fuori.