No, per favore, è un’ossessione !
Diteci che è uno scherzo di pessimo gusto del Primo Rettore della Fraternita dei Laici od un errore grossolano del Direttore dell’Archivio di Stato di Arezzo !
Diteci quel che vi pare, ma spiegateci perché Salvini viene raffigurato con le sembianze del Granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici e viene onorato al Convegno, che si svolgerà quest’oggi ad Arezzo nel cinquecentennario della sua nascita.
Forse con questo ritratto, a guisa di manifesto elettorale, si vuole esortare l’ex Capitano (di sventura), astuto indossatore di divise, tute, felpe e t-shirt varie, a vestirsi ed acconciarsi come il Granduca, per confondere le idee del popolo e giungere al governo della Toscana con quei “pieni poteri” da lui invocati, che Cosimo I ebbe 5 secoli fa.
Davanti a questa malaugurata evenienza possiamo solo augurarci che, per quanti sforzi Salvini possa fare, la mancanza di acume strategico e di capacità politica, dimostrata dalla sua autodestituzione agostana, gli impedisca di assomigliare, non solamente a Cosimo I, ma anche al di lui padre, quel Ludovico di Giovanni de’ Medici, meglio conosciuto come Giovanni dalle (guarda caso !) Bande Nere, grande condottiero e – lui si’, veramente – uno dei più grandi Capitani di ventura.