Ore 6,00 incidente in autostrada all’altezza della Crocina, direzione sud tra tre mezzi pesanti.

Interrotto il traffico anche nella corsia nord, uno dei tre mezzi ha attraversato la corsia opposta.
Sono tre le persone coinvolte, tutti uomini, uno residente nel Lazio di 56 anni portato a Siena con Pegaso con trauma cranico.
Gli altri due di origine straniera, sono portati all’ospedale valdarnese della Gruccia uno di 36 anni, con trauma cranico, l’altro di 39 anni con trauma agli arti inferiori.
Intervenute 3 ambulanze, automedica, vigili del Fuoco e Pegaso.
Intorno alle 12,00 la corsia sull’A1, in direzione sud, all’altezza del km 355, è stata riaperta.
Le pattuglie delle Sottosezioni Polstrada di Battifolle e Firenze Nord hanno predisposto una safety car per accompagnare i veicoli incolonnati fino al luogo dell’incidente, in modo da canalizzarli sull’unica corsia riaperta, presidiata anche dal personale della manutenzione di ASPI.
Il Centro Operativo Polstrada della Toscana ha favorito il deflusso di due piccoli pazienti, uno diretto al Bambin Gesù della Capitale e l’altro al Meyer di Firenze, che hanno rischiato di ritardare troppo il loro arrivo in ospedale per i riflessi sulla circolazione dell’incidente.
I genitori hanno contattato al telefono i poliziotti per chiedere aiuto e, immediatamente, dalla centrale sono state date disposizioni per creare un varco tra i mezzi incolonnati e consentire ai piccoli con i loro familiari di proseguire.
Anche l’ambulanza diretta ad Arezzo è stata facilitata per giungere quanto prima a destinazione.
Ore 10,00 spacciatore sudamericano nascondeva cocaina nel soffitto della cantina: arrestato
Questa mattina i carabinieri del Nucleo Investigativo di Arezzo, in collaborazione con i colleghi del locale Ispettorato del Lavoro, hanno arrestato un trentenne di origini sudamericane per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo con alcuni piccoli precedenti penali, già posto sotto attenzione dagli inquirenti,è bloccato alle 10 circa in una strada del centro di Arezzo, mentre esce dalla propria abitazione e si avvia a prendere l’auto.
Il trentenne è sottoposto ad un minuziosa perquisizione personale e domiciliare, i militari in un angusto locale seminterrato di pertinenza dell’abitazione, nascosto in una fessura dell’intercapedine del soffitto recuperano un involucro con all’interno diverse dosi di cocaina già confezionate e pronte per lo spaccio.
La perquisizione è subito estesa anche ad un altro appartamento della periferia di Arezzo nella disponibilità del giovane.
Nascosti tra i vestiti dell’armadio della camera da letto vengono recuperate ulteriori dosi di cocaina, pronte per la vendita.
I carabinieri sequestrano al ragazzo oltre allo stupefacente anche 400 euro, ritenuti frutto dell’attività illecita.
L’arrestato, è stato associato presso la Casa Circondariale di Arezzo, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.