Auto si ribalta a Quarata
Ale 19,00 sulla Setteponti nei pressi di Quarata si è ribaltata un’auto, a bordo una 42enne con figlio di 9 anni.
Entrambi sono finiti al pronto soccorso aretino in codice giallo.
Sono intervenute due ambulanze un’automedica, i vigili del fuoco e la polizia municipale
Polizia locale e polizia stradale: l’operazione congiunta al casello di Arezzo
Operazione congiunta polizia locale e polizia stradale, per controlli dei mezzi pesanti presso il raccordo autostradale all’uscita del casello di Arezzo.
Sono stati 15 i mezzi coinvolti: in particolare, a uno di questi è stato contestato il trasporto di prodotti alimentari, che avrebbero dovuto essere mantenuti in un regime di temperatura adeguata, senza il termometro, l’apparecchiatura refrigerante in funzione e l’idonea classificazione Atp.
Per il contravventore l’obbligo di immediata distruzione dei prodotti alimentari trasportati in maniera irregolare e una sanzione di tremila euro.
Un altro mezzo pesante utilizzava invece un emulatore elettronico per falsare le emissioni inquinanti: il dispositivo è stato immediatamente sequestrato.
Sono state contestate altre violazioni del codice della strada: l’omissione o il non corretto inserimento dell’attività del mezzo, la più frequente, la guida senza la scheda tachigrafica inserita, la guida con veicolo in sovraccarico.
Sventato ingente furto alla fiera Gold Italy: pluripregiudicato colto in flagrante dalla Polizia di Stato
Nella tarda mattinata di ieri 27 ottobre, arrestato dalla polizia un tunisino, D.A. di 30 anni, irregolare sul territorio nazionale.
Pizzicato in flagranza di reato mentre, tra i veicoli in sosta nel parcheggio di Arezzo Fiere, è entrato in un’auto di lusso per rubare valori lasciati incustoditi.
All’arrivo degli agenti, il ladro scappa, ma accerchiato dai poliziotti viene bloccato.
Dalla prima perquisizione, è saltata fuori refurtiva di un altro furto su auto, commesso due ore prima nella zona universitaria.
Successivamente, nei locali della Questura, lo straniero nonostante fornisca false generalità, viene riconosciuto da un agente, arrestato il 17 ottobre, noto ai poliziotti per diversi furti, su auto in sosta, è stato messo a disposizione del magistrato del Pubblico Ministero, Dott.ssa Taddei che, valutata la pericolosità, ne dispone la custodia presso la locale casa circondariale, in attesa dell’udienza di convalida.
Sorpreso nella notte mentre osserva all’interno delle auto in sosta con una torcia Scappa e poi dà false generalità: arrestato
La scorsa notte i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Arezzo, hanno arrestato un tunisino, 34enne, pluripregiudicato, per aver fornito false generalità durante il controllo.
L’uomo sorpreso nella notte dai militari mentre, si aggirava in via Alfieri osservando all’interno delle auto in sosta con l’ausilio di una torcia.
Vistosi scoperto, si è dato alla fuga e, dopo un breve inseguimento, i Carabinieri del Radiomobile sono riusciti a bloccarlo nei pressi del Villaggio Dante.
Privo di documenti, il tunisino fornice false generalità l’uomo è stato così arrestato e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale dei Carabinieri di Arezzo in attesa di rito direttissimo.
Dovrà rispondere del reato di false dichiarazioni sull’identità personale.
Carabinieri di Bibbiena controllano 237 persone nel fine settimana, un arrestato, 8 denunciati e 7 multati per il non rispetto del codice stradale.
Bibbiena – Nel tardo pomeriggio di sabato, i Carabinieri della Stazione di Bibbiena arrestano un operaio macedone di 54 anni per evasione.
L’uomo, nel corso dei consueti controlli finalizzati a verificare il rispetto della detenzione domiciliare, non è stato trovato nella sua abitazione.
Dopo l’attività di ricerca, è rintracciato dai militari mentre viaggia tranquillamente per il centro di Bibbiena a bordo della propria autovettura.
L’uomo, arrestato e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, ricondotto presso la propria abitazione.
Sempre a Bibbiena, un giovane di Castel Focognano è segnalato quale assuntore di stupefacenti alla Prefettura di Arezzo perché sorpreso a consumare hashish in una zona isolata di quel centro.
Perquisito, è stato trovato in possesso di poco più di un grammo della medesima sostanza. Lo stesso provvedimento è stato adottato dai Carabinieri della Stazione di Bibbiena nei confronti di un altro giovane del luogo a cui, dopo un controllo nei pressi di piazza Palagi, è sequestrato uno “spinello” contenente hashish.
Poppi – Sempre i Carabinieri denunciano un 40enne di Chiusi della Verna, con precedenti di polizia, sorpreso alla guida della propria autovettura con un tasso alcolico superiore alla norma.
Oltre alla denuncia per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche, all’uomo è stata ritirata la patente di guida.
Per la violazione delle norme inerenti il soggiorno degli stranieri, è denunciato un pakistano di 23 anni, residente a Prato, poiché nel corso di un controllo a Poppi, risulta sprovvisto del permesso di soggiorno.
Per possesso e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere è stato denunciato un 44enne di Pratovecchio Stia, controllato a Porrena di Poppi a bordo della propria autovettura ha un coltello di 22 cm.
Infine, per un 38enne di Castel Focognano trovato alla guida dopo aver abusato di alcool è scattato l’immediato ritiro della patente e la denuncia all’autorità giudiziaria.
Castel San Niccolò – Tre cittadini nigeriani sono stati, invece, denunciati dai Carabinieri della Stazione di Poppi per inosservanza delle norme inerenti il soggiorno degli stranieri e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I tre, controllati a bordo dell’autovettura di un connazionale regolare sul territorio nazionale, sono sprovvisti dei documenti.
Il più giovane non aveva osservato l’ordine di espulsione dal territorio nazionale già emesso dalle autorità a suo carico.
I carabinieri della Stazione di Rassina denunciano per rifiuto di fornire la propria identità e l’inosservanza di obblighi inerenti il soggiorno, un cittadino nigeriano di 20 anni, residente ad Arezzo, controllato sul treno nella tratta da Arezzo a Pratovecchio, si rifiuta di fornire le generalità al capotreno dopo averlo trovato sprovvisto di biglietto.