La mattinata aretina è trascorsa tra allarme, panico, pacco bomba e Poste Centrali evacuate.
Giornalisti d’ogni lignaggio sono stati testimoni della mobilitazione delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco.
Alla fine dell’ambaradan che ha bloccato gli uffici postali della sede di Arezzo per tutta la mattina e generato fiumi di inchiostro (virtuale) più o meno sensati, il pacco si è rivelato essere una borsa della spesa di una signora che l’ha dimenticata alla Posta dopo aver effettuato un’operazione allo sportello.
Stavolta l’Ortica ha fatto la scelta giusta e non si è aggiunta al coro, ma ha preferito attendere la conclusione degli eventi.
D’altronde non c’erano ostaggi in mano a un folle omicida.
La notizia si è sgonfiata, dunque, ma c’è da scommettere che domani i titoli sul nulla si sprecheranno ancora, anche sul cartaceo. “Arezzo: allarme bomba ha tenuto in scacco…”
Porannoi…