
Casi Covid-19 in provincia di Arezzo, sono 11 i nuovi casi, tutti in Valdarno
Intanto nella residenza per anziani di Montevarchi, il numero dei positivi è salito a 34: ventidue ospiti e dodici dipendenti.
Valdarno:
– donna di 44 anni
– donna di 50 anni
– donna di 52 anni
– donna di 53 anni
– donna di 54 anni
– donna di 55 anni
– donna di 60 anni
– donna di 60 anni
– donna di 78 anni
– donna di 85, ricoverata in malattie infettive
– donna di 90 anni
Tutte le donne, a parte la 85enne, sono al domicilio

A bordo due cittadini albanesi di 34 e 28 anni, entrambi residenti ad Arezzo, i quali non erano in grado di spiegare la loro presenza fuori dal comune ed erano sprovvisti di autocertificazione.
I carabinieri però notata la preoccupazione dei due approfondiscono il controllo ed è emerso che l’autista era sprovvisto di regolare patente, dalla conseguente perquisizione veicolare e personale, sono stati trovati in possesso di 2 grammi di cocaina, e di oltre 1000 euro, provento di spaccio.
Così i due albanesi, entrambi con precedenti di polizia, sono stati denunciati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e, ovviamente, sanzionati amministrativamente per aver violato le disposizioni circa la limitazione degli spostamenti a causa del COVID-19; entrambi, inoltre, sono stati proposti per l’adozione del foglio di via dal comune di Castiglion Fiorentino e nei confronti dell’autista si è proceduto per guida senza patente ed al contestuale fermo amministrativo del mezzo.
I militari della Stazione di Foiano della Chiana, con la locale Polizia Municipale, hanno proceduto nella giornata di ieri al controllo di alcuni esercizi del territorio.
All’interno di uno di questi notano due cittadini di nazionalità albanese che alla vista dei militari mostrano segni di insofferenza.
Così alla richiesta di esibire i documenti e le autocertificazioni inerenti gli spostamenti viene scoperto che uno di loro proviene da Trieste.
Dai controlli più approfonditi i militari accertano che il trentaduenne era gravato da un decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Chieti a seguito del quale era stato allontanato dal territorio nazionale nel novembre 2018.
Risultando pertanto irregolare ed avendo fatto rientro nel territorio nazionale dopo esserne stato già espulso, per il giovane con alle spalle diversi precedenti di polizia è scattato l’immediato arresto.
Nei giorni scorsi supportati anche dai colleghi del reparto operativo aeronavale di Livorno, con un equipaggio a bordo di un elicottero [guarda il video]
Le attivita’ sono svolte nei confronti di persone o di attivita’ economiche, alcune delle quali sospese, per effetto dei provvedimenti normativi recentemente emanati.
Nonostante la presenza di numerose pattuglie, non sono mancano le violazioni.
Singolare il caso di alcuni ragazzi maggiorenni, che, ritrovatisi per mangiare, sono usciti insieme, passeggiando spensierati in zona Saione.
o ancora quello di un uomo, in Casentino, che si e’trovato fuori dalla vallata, dichiarando di recarsi a fare visita a non meglio precisati parenti.
Tutti sono stati trovati sprovvisti di adeguata giustificazione e sono state, quindi, contestate le inosservanze rilevate, con sanzioni amministrative, da un minimo di 400 al massimo di 3.000 euro.
Sono stati effettuati alcuni interventi – anche a seguito di segnalazioni pervenute al numero di pubblica utilita’ “117” – per verificare la corretta commercializzazione di mascherine chirurgiche e di dispositivi di protezione individuale.
Sia per accertarne la conformita’ agli specifici standard ed anche per verificare eventuali pratiche di ingiustificati e sproporzionati aumenti di prezzo, approfittando delle difficolta’ che si incontrano nel reperire sul mercato tali prodotti, a tutto danno dei consumatori.

Tutti e tre inoltre risultavano residenti in Comuni diversi da Montevarchi e soprattutto non giustificano, in maniera adeguata e rispondente alla normativa in materia di controllo dell’emergenza epidemiologica.
I tre erano (recidivi) dopo aver appurato che alcuni giorni prima (il 18 marzo scorso) i predetti erano stati già controllati e sanzionati da personale dell’Arma dei Carabinieri per aver violato il Dpcm .

Le contestazioni, da parte delle forze dell’ordine sono state 45, salgono così a 153 le multe con il nuovo decreto, numero da aggiungere ai 695 denunciati in base al precedente decreto, quello scattato l’11 marzo ed efficace fino al 25, raggiungendo così la cifra di 848 soggetti sanzionati.
Ieri sono stati 400 i negozi e locali controllati, dopo lo stop di un paio di giorni, hanno già ricominciato a volare i droni.