18 C
Comune di Arezzo
martedì, Aprile 22, 2025
HomeCronacheArezzo, tutte le notizie di oggi: 3 Aprile

Arezzo, tutte le notizie di oggi: 3 Aprile

-

Un pensiero per Arezzo” dagli ex studenti di Rondine. Al via la raccolta fondi per l’Ospedale San Donato

“In questo periodo difficile, siamo vicini alla comunità che ci ha ospitato e accolto durante la nostra permanenza a Rondine”
Si chiama “Un pensiero per Arezzo” e nasce da tutti coloro che Arezzo la portano nel cuore anche nei luoghi lacerati dal conflitto.
Un gesto semplice e spontaneo nato dalla volontà degli ex studenti di Rondine che da trenta diversi Paesi del mondo assistono attraverso i media internazionali alle drammatiche vicende che sta affrontando l’Italia.

Una chiamata che arriva da tutti gli studenti internazionali della Cittadella della Pace per sostenere l’Ospedale San Donato che, come tutti gli ospedali italiani, si trova a dover mettere in campo misure straordinarie per la gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione di Codiv-19.

“Noi come ex-studenti di Rondine – afferma il Presidente di Rondine International Peace Lab, Agharahim Poladov – siamo tornati alle nostre case per costruire una realtà più bella, portando i valori e la conoscenza che ci hanno regalato Rondine e la città di Arezzo.
In questo periodo difficile, siamo vicini alla comunità che ci ha ospitato e accolto durante la nostra permanenza a Rondine.

Quindi, invitiamo tutti gli alunni di Rondine e gli altri studenti internazionali che hanno studiato in Italia ad aderire a questa iniziativa simbolica, ma di grande importanza, facendo una donazione”.
La campagna è promossa da Rondine International Peace Lab è stata lanciata ieri.
“Siamo al vostro fianco, insieme, siamo una forza, insieme ce la faremo”.
Le parole sono di Sevak, ex studente armeno.

Insieme a lui Rabee, palestinese “State attenti, state al sicuro”.
Sono solo alcuni delle voci e dei volti di tutto il mondo raccolti nel del video messaggio che sta circolando sul web per diffondere l’appello e che potete trovare qui:

Video

“È toccante vedere l’attaccamento e la solidarietà di questi giovani che anche dopo molti anni continuano a sentire Rondine e Arezzo come la loro seconda casa – afferma il Presidente di Rondine, Franco Vaccari – e oggi si muovono per portare concretamente il loro supporto pur vivendo a loro volta in Paesi con realtà difficili attraversate da tante emergenze.

Quando tornano a casa lo fanno come ambasciatori di pace per i Paesi di conflitto ma oggi più che mai ci mostrano quanto siano anche ambasciatori di Arezzo e della cultura italiana nel mondo e quanto questo legame sia profondo.
Come Rondine non possiamo che essere orgogliosi e abbracciare questo gesto di affetto”.
E’ possibile donare attraverso la piattaforma al seguente link: https://startsomegood.com/emergenza-covid-19-un-pensiero-per-arezzo.
Tutte le donazioni saranno trasferite al fondo Emergenza Coronavirus per L’Ospedale San Donato di Arezzo.
#unitiperArezzo

Covid-19: calano i contagi, sei nuovi casi  

I contagiati certificati dalla Asl fino alla scorsa mezzanotte sono solo sei: 1 casentinese sessantenne, ricoverato in ospedale.
Quattro in Valtiberina: un 64enne una 65enne, una 72enne ed un 26enne, tutti a domicilio.
In Valdarno un 90enne ricoverato in ospedale, era ospite della Residenza per anziani di Bucine.
Video
Falsi mediatori truffano anziano per 8.000 euro, rintracciati e denunciati

Sono stati i Carabinieri della Stazione di Montevarchi a denunciare due pugliesi, di 50 e 60 anni, con precedenti di polizia che, millantando di poter agire da mediatori per l’acquisto a prezzi estremamente vantaggiosi di veicoli messi in vendita in aste giudiziarie, avevano fatto credere ad un anziano signore montevarchino di poter effettuare l’acquisto agevolato di un trattore per uso agricolo.
L’ignara vittima, un bracciante agricolo italiano, è stata raggirata dai due uomini, rispettivamente amministratore unico e negoziatore dipendente di una azienda di commercio, i quali sono riusciti a far accreditare quasi ottomila euro su un conto corrente postale intestato al primo dei due come anticipo per l’acquisto di un trattore di grossa cilindrata.
Ovviamente dopo l’accredito della somma i due truffatori si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce, a questo punto la vittima capendo di essere stata raggirata ha deciso di rivolgersi ai carabinieri i quali hanno subito dato impulso all’attività investigativa che ha portato all’identificazione e alla denuncia all’autorità giudiziaria dei due per il reato di truffa.

Anziano rinchiude badante in una stanza  denunciato

Dopo un acceso diverbio per futili motivi, un pensionato aretino di 80 anni ha minacciato, percosso e rinchiuso in una stanza la sua collaboratrice domestica, una giovane donna originaria di Anghiari.
Tutti i reati si sarebbero consumati in poche ore e presso l’abitazione dell’uomo dove la signora svolgeva la mansione di badante con regolare contratto.Alla base vi sarebbe una lite furibonda iniziata con insulti e minacce da parte dell’anziano nei confronti della donna, dopo che questa era rientrata al lavoro al termine di un periodo di assenza per malattia.
L’aggressore, dicendosi particolarmente risentito dell’assenza della badante, l’avrebbe accusata di aver simulato l’infermità apostrofandola con epiteti di ogni genere, per poi minacciarla verbalmente, costringendola con violenza all’interno di una stanza dicendole che da lì non l’avrebbe mai più fatta uscire.Superati i primi attimi di paura la donna è poi riuscita a fuggire, approfittando di un momento di distrazione del vessatore, recandosi immediatamente presso il Comando Stazione Carabinieri di Sansepolcro dove ancora sconvolta e in lacrime è riuscita a esporre i fatti.
I fatti risalgono al mese di dicembre scorso.
Da quel momento i Carabinieri hanno avviato un’accurata e minuziosa attività investigativa per ricostruire e verificare il racconto della ragazza avvalendosi anche del supporto d’indagini tecniche.
Dopo aver raccolto precisi elementi di riscontro a quanto dichiarato dalla donna, hanno denunciato l’anziano signore che dovrà rispondere dei reati di sequestro di persona, violenza privata e minacce.
Anziano in giro per supermercati, multato

Ad Arezzo, la Polizia municipale, impegnata nei controlli contro gli spostamenti non giustificati, ha controllato una prima volta un ottantenne dopo un acquisto da pochi euro in un supermarket.
Poi l’uomo, anziché rientrare a casa si è spostato in un altro supermercato per un’altra piccola spesa.
Secondo gli agenti non si trattava di necessità, ma per stare fuori.
Così al secondo controllo è  scattata la sanzione amministrativa.
La Polizia municipale, ieri ha sorpreso fuori dall’abitazione una persona in quarantena, con la conseguente denuncia penale.
Ieri i controlli delle forze dell’ordine in tutta la provincia sono stati oltre 1.200 con 40 sanzioni elevate.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Redazione
Redazionehttps://www.lortica.it/
L'Ortica: Notizie pungenti, d'intrattenimento e cronache locali. Le ultimissime notizie, ma anche critiche e punture, senza peli sulla lingua.
- Advertisment -
clickandfly dervizi foto video con drone o senza per agriturismi cantine

Dello stesso autore

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal