Operazione è ‘Gold’: marito e moglie ai domiciliari per usura 912% di tasso di interesse
Sequestro da 700mila euro e arresti domiciliari per marito e moglie, la Guardia di Finanza e i carabinieri di Montepulciano hanno eseguito i provvedimenti in merito a un giro di usura a prestiti con interessi fino al 912%, a imprenditori, commercianti e privati nel senese e nell’aretino.Continua a leggere
E’ stato calcolato un giro d’affari tra il 2004 ed il 2019 pari a 1.700.000 euro dei quali circa 700.000 di interessi.
I pagamenti venivano nascosti con fatture per operazioni inesistenti tramite 5 società a loro riconducibili.
Niente era mai stato versato all’erario.
Nell’ operazione sequestrato anche un ‘compro oro’ a Sinalunga.
Contributo della giunta di 35mila euro ad ArezzoCasa per le famiglie che vivono in alloggi Erp
35mila euro in favore di Arezzo Casa deliberati dalla giunta come misura finalizzata a fronteggiare l’emergenza covid e diretti alle famiglie assegnatarie di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Arezzo Casa relazionerà al Comune di Arezzo in merito all’impiego di tali risorse entro il 31 dicembre prossimo.Continua a leggere
Per come accedere a questa misura di sostegno economico, requisiti e modalità di presentazione della domanda, si rimanda al sito www.arezzocasa.net e al comunicato di servizio inviato alle redazioni venerdì 3 luglio.
L’occasione odierna è servita invece a fare il punto “politico” del provvedimento con gli assessori Tiziana Nisini e il direttore di Arezzo Casa Fabrizio Raffaelli.
I sindacati sono coinvolti come centri di assistenza per la compilazione delle domande.
“Arezzo riparte e non molla anche sulle case popolari – ha dichiarato l’assessore al patrimonio Tiziana Nisini.
In questo periodo, il lavoro è venuto purtroppo a mancare, le famiglie hanno subito riduzioni di reddito, questo strumento di supporto è dunque fondamentale per questi soggetti in sofferenza a causa dell’emergenza sanitaria.
Durante la costruzione di questa delibera abbiamo agito nel segno della condivisione con l’assessorato al sociale e Lucia Tanti, Arezzo Casa e i sindacati.
Si tratta di un primo step per ridurre o azzerare le criticità iniziali in vista dell’autunno quando non mancheranno misure ulteriori”.
Fabrizio Raffaelli: “il sostegno riguarda il canone di locazione per i mesi di marzo, aprile e maggio. La riduzione del reddito in base alla quale se ne può fruire deve essere pari o superiore al 50% rispetto al corrispondente periodo del 2019. Domande solo per mail a sostegnocovid@arezzocasa.net entro il 31 luglio. Un dato sulla morosità in merito ai canoni di locazione erp sottolinea la ratio di tale iniziativa: anno scorso toccava i 41.000 euro, nel 2020 siamo a 75.000”.
Forza Italia contro il femminicidio
È stato il capogruppo consiliare Jacopo Apa a introdurre il tema dell’atto di indirizzo, di cui era proponente insieme alla consigliera comunale Meri Stella Cornacchini, approvato dall’aula lo scorso 30 giugno e che impegna sindaco e giunta a intitolare una strada o una piazza a Maria Bonini Fiumicelli, una a Ida Cartocci, una alle vittime del femminicidio in Italia.Continua a leggere
“Solo il 4% dei toponimi degli 8.100 Comuni – ha sottolineato Jacopo Apa – è declinato al femminile.
Abbiamo strade e piazze intitolate a madonne, sante, beate, martiri ma poche a scienziate, letterate, politiche, imprenditrici, artigiane o altre cittadine che si sono distinte.
In più, negli ultimi anni, purtroppo, assistiamo all’emersione di un tema come il femminicidio, una realtà tragica che sollecita una coscienza comune e un impegno per fermare la strage delle donne vittime di violenza.
Violenza che assume connotati diversi, da quella psicologica a quella fisica. Abbiamo avuto tante denunce mancate, per paura, e tante morti annunciate.
Dunque, le due intitolazioni, una per Maria Bonini Fiumicelli e una per Ida Cartocci significano avviare un processo di riconoscimento e di conoscenza del valore e del ruolo che hanno avuto le donne nella storia nazionale; l’intitolazione a favore delle vittime del femminicidio significa dire ‘no’ a qualsiasi forma di sopruso nei loro confronti”.
Chi sono le due donne individuate per questa operazione di recupero di memoria? Le descrive Meri Stella Cornacchini: “Maria Bonini Fiumicelli, specializzata inizialmente in pediatria poi in radiologia, nel 1929 aprì con il marito il primo studio radiologico privato di Arezzo dove lavorò fino all’età di 80 anni.
Ha pubblicato alcuni importanti studi ed è ancora un esempio di investimento educativo e sensibilizzazione a favore della scienza.
Ida Cartocci condusse una vita di testimonianza cristiana nell’associazionismo cattolico. Maestra elementare, seguace del metodo di Maria Montessori, nel 1919 fondò ad Arezzo la Gioventù femminile di azione cattolica e nel 1946 il Centro italiano femminile. Inoltre seppe accompagnare la crescita della donna nella società con iniziative innovative, ad esempio di preparazione al voto, si occupò del campo profughi istriani di Laterina, di carcerati, delle case chiuse e fu anche la prima donna eletta in Consiglio Comunale”.
Sono intervenuti i deputati Catia Polidori e Stefano Mugnai, i responsabili provinciali e regionali di Forza Italia, rispettivamente Bernardo Mennini e Rita Pieri, che ricopre anche il ruolo di coordinatrice regionale di Azzurro Donna, il gruppo di Arezzo nel cuore.
È stato sottolineato come “le donne siano state impegnate e abbiano sofferto più degli uomini nel corso dell’emergenza sanitaria: in primis per i numeri e le caratteristiche dell’impiego nei servizi sanitari e nella scuola.
In secondo luogo per la fase di chiusura che le ha costrette a subire all’interno delle stesse pareti domestiche.
Azzurro Donna è un gruppo articolato in coordinamenti provinciali che svolge un ruolo di attenzione per le politiche di genere, all’insegna del valore del rispetto reciproco, a partire dalla scuola.
Uno degli intenti è quello di creare istituzioni e centri dove anche gli uomini possano rivolgersi per prendere consapevolezza delle criticità che generano certi loro comportamenti”.