Arezzo, le notizie di oggi: 16 Luglio

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I Sindaci Pd: il mandato era per il rinnovo di 1 solo anno e non di 3: Scortecci si dimetta

L’assemblea di Coingas aveva delegato il Presidente a votare il rinnovo a Macrì per 1 anno soltanto
Il mandato dei Sindaci al Presidente di Coingas era chiaro: rinnovare il Consiglio d’Amministrazione di Estra solo per 1 anno.
Le ragioni sono evidenti.Continua a leggere

Covid-19, nuovo caso a Cortona

La situazione dalle ore 14 del giorno 15 alle ore 14 del giorno 16 luglio, relativa al fenomeno della diffusione del COVID-19 evidenzia 1 nuovo caso a Cortona.
Si tratta di una donna di 54 anni, asintomatica, al proprio domicilio.

Professionista di furti in cantine e garage arrestato dalla polizia

Alle 4,00 della scorsa notte nei pressi di via Trento e Trieste, G.C. 41enne rumeno con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, alla vista della Volante ha cercato di nascondersi buttando dietro una siepe una borsa piena di oggetti, trafugati qualche minuto prima da un vicino garage nei pressi di via Beato Angelico.
Il movimento non è però sfuggito agli agenti che hanno immediatamente bloccato il soggetto e recuperato il borsone contenente monete da collezione di ingente valore e liquori di marca.Continua a leggere

Covid-19 ancora un decesso
Un anziano di 89 anni, è morto a causa del virus, era ricoverato a malattie infettive dal 29 giugno e proveniva dalla Rsa di Bucine dove era stato trovato positivo.
Le vittime aretine arrivano così a cinquanta.

 

Imbrattata con vernice rossa la statua dedicata a Roberto Benigni

Ignoti hanno gettato vernice rossa su tutto il basamento in pietra della statua dedicata a Benigni,  a Castiglion Fiorentino, realizzata a Manciano da Andrea Roggi, nel 1999 dopo le riprese del film La vita è bella.
Qualche giorno fa Vittorio Sgarbi aveva chiesto di rimuoverla.
Non è la prima volta che la statua viene sottoposta a vandalismi, poco dopo l’inaugurazione le venne segata una gamba, poi restaurata dal Comune.
Sull’accaduto indagano i carabinieri per risalire agli autori.

Civitella, ordigno bellico ritrovato nella Rocca

Questa mattina il ritrovamento durante i lavori di ripristino della torre, l’ordigno bellico è risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
I lavori nel cantiere sono stati immediatamente sospesi e anche tutto il resede della rocca è chiuso al pubblico.
I carabinieri hanno avviato la procedura che porterà i militari del genio pontieri a bonificare l’area.

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