Qualche giorno dopo la manifestazione di protesta dei cittadini aretini, che si oppongono al taglio dei quattro alberi di Piazza della Stazione, sono stati affissi sul tronco dei medesimi cartelli recanti la scritta:
” SINDACO, PERCHÉ MI ABBATTI ? “.
A questa domanda Ghinelli ha risposto che la polemica sull’abbattimento degli alberi e’ inesistente ed il progetto è momentaneamente sospeso, in quanto c’è stato un difetto di comunicazione delle motivazioni, che hanno indotto la sua Amministrazione a procedere nella direzione del taglio delle piante, precisando, tuttavia, di non avere alcuna intenzione di fare marcia indietro.
Solo uno STOP AND GO, quindi, che lascia intendere come l’abbattimento degli alberi comunque ci sarà, ma solo dopo che saranno comunicate e spiegate compiutamente dai progettisti comunali le motivazioni di siffatta operazione.
In questo modo la domanda del mondo vegetale e di quei cinquecento e passa cittadini firmatari della petizione contraria al taglio degli alberi resta insoddisfatta sine die, o meglio, fino al giorno, in cui Sindaco, Assessore e tecnici comunali si degneranno di spiegarci il progetto e le relative motivazioni.
Difficile comprendere, perché i progettisti siano impediti nello spiegare OGGI quali siano queste ragioni ; più facile, invece, intuire che qualcuno, che si sente furbo, pensando che gli altri siano stupidi, attenda il risultato elettorale, che, se sarà a lui favorevole, gli eliminerà il problema di dover fornire tante spiegazioni.
Come a dire agli oppositori del progetto, parafrasando Riccardo Marasco: ” Aretini, mi avete votato, prendetevi anche questa, che io vi ho mandato !! “