Dormire con il partner concilia il sonno, consente un riposo tranquillo, più profondo ed efficiente, sarebbe l’odore del nostro lui o della nostra lei a rilassare inconsciamente i sensi.
Lo rivelano due studi recenti, uno della University of British Columbia in Canada, pubblicato sulla rivista Psychological Science e l’altro della Crhistian Albrechts Universität di Kiel in Germania, che hanno sensibilizzato ciascuno 115 coppie che hanno indossato durante la notte un “actimetro”, uno strumento da polso che registra ogni momento del sonno misurando parametri come la profondità, la regolarità, l’alternanza delle diverse fasi, ed è risultato che quando ciascun volontario dormiva con il partner riposava meglio.
I risultati hanno anche evidenziato che coloro che dormono insieme percependo gli odori del corpo accanto hanno una fase Rem più lunga, tutte le fasi del loro sonno entrano in sincronia, passando dal sonno leggero a quello profondo.
Inoltre dormire poco coperti o nudi aumenta le percezioni olfattive insieme alle emozioni positive, poiché il contatto cutaneo è da sempre rassicurante, attrattivo, induce sensazioni di fiducia e stabilità rafforzando la confidenza e i rapporti interpersonali.
Un’altra ricerca della Pittsburgh University ha dimostrato che dormire insieme a chi si ama o con chi si ha una relazione, abbassa il livello di cortisolo, l’ormone dello stress, causa di depressione ed ansia, ed aumenta il rilascio di ossitocina, l’ormone del benessere in grado di ridurre agitazione e pressione sanguigna, e l’attivazione di questi specifici processi chimici regalerebbero al mattino soddisfazione, poiché la qualità di un risveglio sereno porterebbe benefici all’umore durante la giornata, garantirebbe alla coppia un riposo più rilassato rispetto alle persone single, inducendo benessere ad entrambi i partner, ed il sonno di qualità con la condivisione del materasso garantirebbe longevità al rapporto.
Questi sono i dati scientifici comprovati e certificati, ma è inutile negare che condividere il proprio letto non è sempre facile, abitudini diverse devono riuscire a conciliarsi per consentire a entrambi una notte rilassata, soprattutto quando uno dei due soffre di disturbi legati al sonno o all’apparato respiratorio, come coloro che russano mentre dormono profondamente, perché l’irritabilità causata da un riposo irregolare e irrequieto può avere drastiche ripercussioni sul rapporto, con un atteggiamento scontroso nei confronti del partner che non permette una notte tranquilla, e portare uno dei due al risultato opposto, ovvero quello di optare per letti o camere separate.