Covid-19: quattro nuovi casi, uno in città e tre in provincia
La situazione dalle ore 14 del giorno 31 agosto alle ore 14 del giorno 1 settembre 2020 relativa alla diffusione del COVID, evidenzia nella provincia di Arezzo 4 nuovi casi:
Comune di sorveglianza Arezzo
– Bambino di 9 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, paucisintomatico.Continua a leggere
Comune di sorveglianza Bibbiena
– Ragazza di 19 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso rientrato dalla Sardegna, asintomatica.
Comune di sorveglianza Capolona
– Uomo di 72 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatico.
Comune di sorveglianza Pratovecchio Stia
– Uomo di 66 anni già in isolamento domiciliare in quanto rientrato dalla Romania, asintomatico.
Il Dipartimento di Prevenzione in considerazione dei casi emersi in questi giorni in provincia di Grosseto Arezzo e Siena ha intensificato l’attività di tracciamento dei contatti stretti.
Tale attività ha evidenziato per il momento 10 contatti per i casi di Arezzo che sono già stati immediatamente posti in isolamento.
Al momento nella Asl Toscana sud est 2.522 persone sono già in isolamento domiciliare o perché contatto di caso noto o perché provenienti da altri Paesi.
Ci sono 3 ricoverati presso le Malattie infettive dell’Ospedale San Donato di Arezzo.
L’identificazione dei casi ed il tracciamento dei contatti à stato possibile attraverso l’effettuazione di circa 2.076 tamponi.
Ecco i 15 nuovi agenti della Polizia Municipale
Sono 15, 12 uomini e 3 donne, gli agenti che con il primo settembre prendono servizio ad Arezzo, assegnati alla Polizia Municipale guidata dal comandante Aldo Poponcini.
Sono 10 a tempo indeterminato e 5 a tempo determinato a 11 mesi.
Oltre ad abbassare l’età media del corpo, portano la sua consistenza a 94 effettivi, di cui 55 uomini e 39 donne.
È stato il giorno della foto di gruppo e dei primi auguri di buon lavoro.Continua a leggere
Da domani, i nuovi assunti, tutti provenienti da concorso pubblico, saranno impegnati in un corso di due settimane sulle mansioni che andranno a svolgere.
Dopo di che, scatterà l’inserimento graduale nel territorio e l’acquisizione di una progressiva confidenza con le specifiche competenze, dalla tutela della sicurezza nei punti “caldi” della città al controllo del rispetto delle norme anti-covid.
Ritrovata dai carabinieri la refurtiva asportata dall’abitazione vicina alla caserma
L’abitazione, nelle adiacenze della caserma, era stata presa di mira sabato 22 agosto da malviventi rimasti, al momento, ancora sconosciuti che si erano introdotti in casa senza lasciare segni di effrazione ed asportando solo una chitarra e due tablet usati, non curandosi, invece, di un portafoglio ed altri valori nonostante fossero custoditi in luoghi visibili ed alla loro portata. Continua a leggere
I carabinieri della Stazione di Cortona, dopo una minuziosa ricostruzione dei fatti, hanno recuperato e già riconsegnato la refurtiva oggetto del furto.
Iniziate le ricerche da subito, i militari si sono concentrati sulle possibili vie di fughe e così, pattugliando le aree esterne alle mura e i campi attigui al centro abitato, ieri pomeriggio hanno rinvenuto la refurtiva che si trovava sul ciglio di una delle strade che conduce a Camucia.
Continuano le indagini per individuare gli autori del furto.
Muore nel viaggio di ritorno verso Vicenza, l’arrivo dell’anziano già morto all’ospedale di Arezzo, fa scattare le indagini
Per l’uomo di 81 anni, è stata disposta l’autopsia per stabilire le cause del decesso.
L’anziano era arrivato al pronto soccorso del San Donato già cadavere, era in viaggio a bordo di un’ ambulanza privata che l’anziano avrebbe prenotato per tornare a Vicenza dove era ospite in una residenza per anziani. Continua a leggere
L’anziano viveva da solo e nelle scorse settimane aveva scelto di trascorrere un soggiorno ad Ischia, lì a causa di una caduta accidentale, era ricorso alle cure del locale pronto soccorso, da dove dopo gli accertamenti era stato dimesso.
L’81enne una volta tornato in albergo avrebbe continuato ad accusare malesseri, tanto da prendere la decisione di tornare nella residenza vicentina.
Ma una volta in viaggio le sue condizioni peggiorano, al punto da far decidere a chi lo trasporta ad uscire dall’Autostrada del Sole in prossimità del casello di Arezzo, per trovare un ospedale, ma per l’81enne vicentino purtroppo non c’era più nulla da fare.
Il corpo si trova da venerdì scorso all’obitorio del San Donato, ci sarà da chiarire sulla visita in ospedale a Ischia, dopo l’infortunio, e sulle modalità del trasferimento su un mezzo non del servizio sanitario.
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