Virus, il bollettino: + 54 nuovi casi nella provincia di Arezzo, 12 in città
La situazione dalle ore 14 del giorno 5 ottobre alle ore 14 del giorno 6 ottobre 2020 relativa alla diffusione del COVID, evidenzia nella provincia di Arezzo 54 nuovi casi.
Si tratta di 716 positivi attualmente in carico.
Comune di sorveglianza Arezzo
1) Uomo di 64 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico.
2) Bambina di 4 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatica, scuola infanzia.
3) Bambino di 7 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico, studente.
4) Bambino di 9 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatico, studente.
5) Bambina di 10 anni già in isolamento domiciliare, asintomatica, studente.Continua a leggere
6) Bambino di 12 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatico, studente.
7) Ragazza di 14 anni già in isolamento domiciliare, asintomatica, studente.
8) Uomo di 21 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso.
9) Donna di 46 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso.
10) Uomo di 49 anni già in isolamento domiciliare, asintomatico.
11) Donna di 53 anni già in isolamento domiciliare, indagine in corso.
12) Uomo di 82 anni già in isolamento domiciliare, indagine in corso.
Comune di sorveglianza Bibbiena
13) Ragazza di 8 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatica, studente.
14) Ragazzo di 10 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, studente.
15) Ragazza di 11 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, paucisintomatica, studente.
16) Ragazzo di 11 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, sintomatico, studente.
17) Ragazzo di 12 anni già in isolamento domiciliare in quanto, paucisintomatico, studente.
18) Donna di 61 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, insegnante.
19) Donna di 94 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, paucisintomatica.
20) Bambino di 9 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico, studente.
21) Ragazza di 11 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatica, studente.
22) Ragazzo di 11 anni già in isolamento domiciliare in quanto pacisintomatico, studente.
23) Ragazzo di 12 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico, studente.
24) Donna di 62 anni già in isolamento domiciliare, insegnante.
Comune di sorveglianza Bucine
25) Bambino di 2 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatico.
Comune di sorveglianza Castelfranco Piandiscò
26) Bambino di 7 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, sintomatico, studente.
27) Donna di 39 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatica.
Comune di sorveglianza Castiglion Fiorentino
28) Bambino di 6 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatico.
29) Bambina di 10 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatica.
Comune di sorveglianza Cavriglia
30) Donna di 20 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatica.
31) Donna di 28 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatica.
32) Donna di 25 anni già in isolamento domiciliare, rientrata da fuori Regione.
Comune di sorveglianza Cortona
33) Uomo di 59 anni già in isolamento domiciliare in quanto rientrato dall’Ucraina, sintomatico.
Comune di sorveglianza Laterina – Pergine Valdarno
34) Bambina di 10 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatica, studente.
35) Ragazza di 15 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatica, studente.
36) Uomo di 31 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico.
37) Uomo di 52 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico.
Comune di sorveglianza Loro Ciuffenna
38) Uomo di 75 anni già in isolamento domiciliare in quanto in quanto sintomatico.
Comune di sorveglianza Montevarchi
39) Bambina di 5 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatica, scuola infanzia.
40) Ragazzo di 17 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico, studente.
41) Donna di 34 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatica.
42) Uomo di 37 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico.
43) Uomo di 61 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatico.
44) Uomo di 74 anni, già in isolamento, l’esito del tampone è stato rilevato in preospedalizzazione.
45) Ragazzo di 11 anni già in isolamento domiciliare, studente.
Comune di sorveglianza San Giovanni Valdarno
46) Bambino di 2 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatico scuola infanzia.
47) Uomo di 18 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico.
48) Uomo di 56 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatico, indagine in corso.
Comune di sorveglianza Terranuova Bracciolini
49) Bambina di 2 anni già in isolamento domiciliare in quanto sintomatica, scuola infanzia.
Comune di sorveglianza Capolona
50) Donna di 53 anni, già in isolamento domiciliare, indagine in corso.
Comune di sorveglianza Marciano della Chiana
51) Bambino di 7 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatico, studente.
52) Bambina di 10 anni già in isolamento domiciliare in quanto paucisintomatica, studente.
Comune di sorveglianza Subbiano
53) Donna di 32 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatica, insegnante.
54) Donna di 56 anni già in isolamento domiciliare in quanto contatto di caso, asintomatica.
Il Dipartimento di Prevenzione tramite l’attività di tracciamento dei contatti stretti ha evidenziato per il momento, 200 contatti per i casi di Arezzo che sono già stati immediatamente posti in isolamento.
Al momento nella Asl Toscana sud est 2.261 persone sono già in isolamento domiciliare o perché contatto di caso noto o perché provenienti da altri Paesi.
I positivi in carico sono 652.
Ci sono 10 ricoverati presso le malattie infettive e 5 in terapia intensiva dell’Ospedale San Donato di Arezzo. L’identificazione dei casi ed il tracciamento dei contatti à stato possibile attraverso l’effettuazione di 2.642 tamponi.
In A1 con 26 grammi di cocaina purissima, due nordafricani arrestati dalla Polstrada
La Polizia Stradale di Arezzo ieri sera ha arrestato due cittadini nordafricani, un trentenne tunisino senza fissa dimora in Italia ed un quarantasettenne libico domiciliato a Subbiano, trovati in possesso di 26 grammi di cocaina purissima che, una volta tagliata, poteva rendere loro sul mercato dello spaccio almeno 10.000 euro.Continua a leggere
I poliziotti della Sottosezione di Battifolle, li hanno fermati nei pressi del casello di Arezzo mentre transitavano in direzione sud all’interno di una Lancia Ypsilon con targa italiana.
Il conducente inizialmente ha cercato di sottrarsi al controllo, facendo finta di non avere capito, non fermandosi all’alt ma, immediatamente dopo, è stato costretto a fermarsi in corsia d’emergenza.
Perquisita l’auto è spuntato un involucro di cellophane contenente della polvere bianca che, sottoposta al narcotest, è risultata essere cocaina pura.
E’ quindi scattata anche una perquisizione a casa del soggetto domiciliato a Subbiano presso la quale non sono stati rinvenuti ulteriori quantitativi di droga o altro utili alle indagini.
Entrambi sono stati arrestati per la detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente ed associati al carcere di Arezzo a disposizione dell’A.G.
Controlli sulla movida “molesta”, multati 4 ventenni, sorpresi a fare i bisogni in strada
Nell’ambito dei servizi pianificati dalla Questura, che hanno coinvolto tutte le forze di Polizia, sulle problematiche connesse alla movida del fine settimana, nella notte di sabato, 04 ottobre, sono state realizzate attività finalizzate alla tutela del decoro urbano, nelle vie principali del centro cittadino, attualmente prese d’assalto da giovani con comportamenti assolutamente deprecabili e contrari alla pubblica decenza.Continua a leggere
Il servizio ha visto l’impiego di 3 pattuglie della Polizia di Stato, una della Polizia Municipale e un equipaggio della Guardia di Finanza.
Pattugliate le zone interessate dal fenomeno: via Cavour, via Saffi, Via dei Pecori e piazza della Badia, dove sono state identificate circa 30 persone.
Individuati e multatii 4 ragazzi di Arezzo, di età compresa tra i 18 e i 20 anni sorpresi ad espletare i propri bisogni a ridosso delle mura dei palazzi, due di loro, fermati in via Saffi, mentre altri due in via Logge del Grano.
51enne trovato morto accanto al Tir con cui lavorava
Un 51enne di origini napoletane è stato trovato morto, stamattina intorno alle 8,30, vicino a un Tir.
Non è del tutto chiaro cosa sia accaduto, anche se potrebbe essere rimasto schiacciato dal mezzo mentre scaricava calcestruzzo.
E’ accaduto in località Botriolo, in una rimessa nella zona industriale del Comune di Castelfranco-Piandiscò.Continua a leggere
Era stato allertato il 118 , ma l’automedica e l’ ambulanza sono rientrate, per l’uomo non c’era più niente da fare.
Attivato il servizio di prevenzione sui luoghi di lavoro con i carabinieri che sul posto stanno facendo le indagini e i rilievi del caso.
Disturbo della quiete pubblica: denunciato titolare di un locale
Operazione della polizia municipale a tutela della quiete pubblica.
L’intervento si è indirizzato, anche a seguito delle segnalazioni dei cittadini, nei confronti di un locale divenuto il ritrovo di numerosi giovani che, in particolare nel weekend, consumavano bevande all’esterno e producevano schiamazzi. Continua a leggere
Il tutto, unito alla musica ad alto volume propagata dagli impianti di amplificazione, recava disturbo ai residenti.
Il problema è stato posto anche all’attenzione dell’Arpat: dall’esito delle misurazioni dell’agenzia regionale è emerso che i livelli sonori di rumore ambientale, durante l’orario di apertura, erano superiori a quelli ammessi.
L’indagine della polizia municipale, passata attraverso vari accertamenti e la contestazione di più violazioni amministrative nei confronti del titolare del locale, un cittadino straniero, per aver diffuso musica senza essere in possesso della prescritta autorizzazione comunale, è culminata con la denuncia all’autorità giudiziaria per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone.
Casentino: ancora truffe on line, denunce dei carabinieri
Ancora risultati conseguiti sul fronte “anti truffa” dai Carabinieri della Compagnia di Bibbiena, settore nel quale gli investigatori casentinesi hanno negli ultimi mesi acquisito una puntuale competenza in ordine a modalità di azione dei truffatori e altri particolari, utili a scongiurare il verificarsi di nuovi episodi.
Questa volta l’indagine parte indietro nel tempo, circa un anno fa.Continua a leggere
L’oggetto di interesse, per il quale il malcapitato aveva cercato in rete il “best price”, è un trattorino tagliaerba della nota marca New Holland.
L’acquisto è abbastanza comune tra gli appassionati della valle e anche al malcapitato deve aver fatto gola l’annuncio di vendita posto su un noto sito di compravendita online che, di fatto, dalla consultazione, rimandava ad un link di un sito internet, ben fatto, che serbava tutte le caratteristiche di autenticità, allocato in Italia. In breve l’uomo avrebbe concluso un buon affare con le persone che si spacciavano, a sua insaputa, per una vera e propria concessionaria.
Con vari escamotage, la persona viene convinta, in breve, a concludere l’affare, versando un acconto di 850,00 euro per fermare il trattorino che, a detta dei commercianti truffatori, stava andando letteralmente “a ruba”.
Due elementi quindi che hanno tratto in inganno l’acquirente: il rimando ad un sito internet di una concessionaria – inesistente – e l’acconto, normalmente versato tramite bonifico e non con modalità inconsuete di pagamento.
Il trattorino non arriva a destinazione e la denunciaarriva immediatamente ai Carabinieri, scattano le indagini, rese complicate dalla non immediata riconducibilità di conti correnti e utenze telefoniche ai soggetti che saranno poi identificati e denunciati come i responsabili della truffa.
I Carabinieri della Stazione di Strada in Casentino che si sono occupati del caso, hanno riscontrato diversi elementi che, al termine delle indagini, hanno portato alla denuncia di due uomini italiani, residenti a Roma e nel padovano, già autori nel pregresso di episodi simili.
Per loro una denuncia in stato di libertà per truffa.
Qui il link al sito dell’Arma dei Carabinieri contenente una serie di consigli per cercare, in tutti i modi, di non rimanere “intrappolati” nella rete con l’e-commerce.
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