Virus, il bollettino: + 100 nuovi casi nella provincia di Arezzo, 34 nel comune. Muore novantenne
Periodo di riferimento: dalle ore 14 del 16 novembre alle ore 14 del 17 novembre 2020
Il numero di nuovi casi positivi nella Asl Tse è di 277 unità, di cui 100 nella provincia di Arezzo e per i quali sono stati effettuati 1730 tamponi.
Le persone positive in carico sono 4425.
Si registrano 167 guarigioni ed 1 decessoContinua a leggere
Casi per Provincia e totale ASL TSE
Nuovi casi
Asl TSE
277
Provincia di Arezzo
100
Nuovi casi positivi per classi d’età
Provincia
0 – 18
19 – 34
35 – 49
50 – 64
65 – 79
over 80
Arezzo
8
14
24
30
13
11
Trend ultima settimana casi positivi (così come comunicati nei precedenti report)
Provincia
Mercoledì
11/11/20
Giovedì
12/11/20
Venerdì
13/11/20
Sabato
14/11/20
Domenica
15/11/20
Lunedì
16/11/20
Martedi
17/11/20
Arezzo
199
195
127
193
348
172
100
Nuovi casi per Comune della provincia di Arezzo
Non sono indicati i Comuni dove si registrano zero contagi
Comune
Nuovi casi
Anghiari
4
Arezzo
34
Bibbiena
4
Bucine
2
Capolona
1
Castel Focognano
2
Castelfranco Piandiscò
2
Castiglion Fiorentino
1
Cavriglia
2
Chitignano
1
Civitella In Val Di Chiana
1
Cortona
7
Foiano Della Chiana
1
Laterina Pergine Valdarno
1
Loro Ciuffenna
2
Lucignano
2
Marciano Della Chiana
1
Monte San Savino
5
Montevarchi
8
Poppi
1
Pratovecchio-Stia
5
Sansepolcro
10
Terranuova Bracciolini
3
Ricoveri
Posti letto occupati
Degenza Covid San Donato Arezzo
120
TI San Donato Arezzo
25
Ulteriori informazioni
Numero di tamponi effettuati
Provincia di Arezzo
1730
Persone Positive in carico
Provincia di Arezzo
4425
Di cui a domicilio
Provincia di Arezzo
4007
Numero di persone contatti stretti in quarantena
Provincia di Arezzo
5091
Persone Guarite
Provincia di Arezzo
167
Persone Decedute
Provincia di Arezzo
Uomo 90 anni deceduto al proprio domicilio il 17 novembre
Cade da una pianta intervento dell’elisoccorso
Un uomo è caduto da una pianta poco dopo le 15,00 in località Sassaia di Rigutino, sul posto l’ambulanza e il Pegaso, non si conoscono le condizioni della persona infortunata.
Dal 118, nessuna notizia riguardo a quanto successo.
Nella foto l’elisoccorso del 118 sopra la chiesa della Sassaia di Rigutino.
Truffe digitali, due denunciati
I Carabinieri della Stazione di Sansepolcro hanno individuato e denunciato all’Autorità giudiziaria un uomo di nazionalità romena, 39enne e con precedenti di polizia, per ricettazione.
L’uomo, a seguito di una complessa indagine, è risultato essere titolare e utilizzatore di un conto corrente bancario sul quale sono stati accreditati diversi migliaia di Euro,Continua a leggere
provento di truffa con la celeberrima tecnica del PHISHING, raggiro consistente nell’ingannare la vittima convincendola a fornire indicazioni e informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile, tramite una comunicazione digitale.
In questo caso il primo contatto con la vittima è avvenuto tramite una mail, nella quale il truffatore si fingeva l’istituto di credito bancario della vittima e la convinceva a inserire le proprie credenziali.
Purtroppo si tratta dell’ultima frontiera di imbrogli digitali, ciò che induce fiducia spesso è il nome che il truffatore usa per firmare la mail, normalmente utilizzando i reali nominativi dei dipendenti dell’istituto bancario.
Il conto corrente intestato all’uomo è stato sequestrato
Denunciato anche un uomo, originario della provincia di Torino, 25enne e con diversi precedenti penali.
Grazie a una minuziosa attività i Carabinieri sono riusciti a ricondurlo quale utilizzatore e intestatario di un conto corrente sul quale vennero accreditati circa tremila Euro a seguito di una truffa che sta prendendo sempre più piede su tutto il territorio nazionale, quella di VISHING, crasi delle parole Voice e Phishing, consistente in una telefonata in cui i raggiratori cercano di indurre la vittima a divulgare notizie e informazioni personali, finanziarie e di sicurezza.
Nel caso in questione, come accertato dai militari, il sedicente operatore bancario ha offerto inoltre la possibilità al proprio “cliente” di effettuare un bonifico di prova a verifica che tutto fosse in regola sul proprio conto.
Anche in questo caso l’invito alla prudenza è necessario, rammentando che le banche per loro politica non richiedono in nessun caso di fare dei bonifici ai loro clienti.
Carabinieri arrestano 36enne per stalking
Lo scorso fine settimana i Carabinieri della Stazione di Badia al Pino hanno eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Arezzo su richiesta della locale Procura della Repubblica ed al termine delle indagini portate avanti dai militari, nei confronti di un uomo di 36 anni per stalking.Continua a leggere
I Carabinieri, a seguito di alcuni interventi eseguiti presso la vittima, hanno posto in essere un’articolata attività investigativa che ha consentito di ricostruire la vicenda persecutoria.
Le indagini eseguite, le denunce della donna e quanto riferito da persone informate sui fatti, hanno consentito di accertare che l’uomo, con precedenti di polizia alle spalle, non accettando la fine della relazione con la donna avvenuta anni fa, nei successivi mesi aveva messo in atto ripetuti comportamenti persecutori e vessatori nei suoi confronti, seguendola nei suoi spostamenti, facendosi trovare all’uscita dal suo luogo di lavoro, minacciarla di non avere relazioni sentimentali con altre persone e minacciare i suoi amici.
In un’occasione, durante la scorsa estate, l’uomo era stato anche arrestato perché aveva rubato il cellulare della donna strappandolo dalle sue mani per controllarne il contenuto.
L’arrestato era arrivato anche ad installare dei sistemi di rilevazione GPS sull’auto della donna per poterne monitorare gli spostamenti.
In una occasione l’aveva anche filmata all’interno della propria abitazione mentre era con un altro uomo, danneggiando la finestra per poter registrare il video dall’esterno, minacciandola in seguito di condividerlo con altre persone.
L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari, dovrà rispondere dei reati di stalking, interferenze illecite nella vita privata e danneggiamento aggravato.
Rimane schiacciato tra auto e carrello, gravi traumi per un 27enne
Incidente questo pomeriggio a Centoia di Cortona, un uomo, 27 anni , è rimasto stretto tra un’auto ed un carrello, riportando gravi traumi agli arti.
Sul posto è intervenuta Ambulanza da Camucia che ha trasportato il paziente in codice rosso all’Ospedale Le Scotte di Siena.
Per i rilievi i Carabinieri di Cortona
Lavorano in nero e usufruiscono del reddito di cittadinanza, denunciati dalle Fiamme Gialle I Finanzieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno proseguono la loro attività di contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica, in particolare, monitorando i fruitori di “Reddito di cittadinanza”.Continua a leggere
Negli ultimi mesi, tra gli altri, sono stati scoperti 3 soggetti – percettori del beneficio – sorpresi all’atto di lavorare “in nero” presso altrettante aziende del Valdarno.
L’azione delle Fiamme Gialle ha permesso di interrompere, in tutti i casi, l’erogazione del Reddito di cittadinanza, da parte dell’INPS.
In particolare, a fronte di oltre 12.000 euro già incamerati dai trasgressori, è stato impedito il pagamento di un’ulteriore tranche di 5.000 euro non dovuti, grazie alla tempestività dell’intervento, senza aggravio per le “casse” dell’Erario.
I 3 soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, per aver indicato dati falsi nelle attestazioni ISEE e per non aver provveduto alle comunicazioni di variazione del reddito o del patrimonio ovvero di inizio di un’attività lavorativa.
Dall’inizio dell’anno, i Reparti della provincia di Arezzo hanno individuato 6 persone e segnalato complessivamente 30.000 euro di contributi indebitamente percepiti in materia di “Reddito di cittadinanza”.
L’attività svolta dalla Guardia di Finanza si inquadra tra le attività di polizia economico- finanziaria svolte dal Corpo, a contrasto degli indebiti accessi a prestazioni assistenziali, che generano iniquità, minano la coesione sociale e danneggiano i cittadini onesti e tutti coloro che hanno concretamente bisogno di assistenza.
Dipendente di un supermercato ruba prosciutti per comprare stupefacenti, denunciato 39enne
Un agente della Municipale di Castiglion Fiorentino notata un’auto ferma e due uomini accanto, di fronte al magazzino della macelleria del Penny in orario di chiusura, insospettito chiama il direttore del supermercato ed il responsabile del reparto macelleria, entrambi confermano di aver notato da un po’ di tempo anomali ammanchi di merce.Continua a leggere
Dal supermercato sparivano non solo prosciutti ma anche altri generi alimentari.
La polizia municipale, organizza una serie di servizi di appostamento fuori dall’esercizio commerciale.
Venerdì pomeriggio un addetto alla macelleria è stato “beccato” a caricare in macchina due prosciutti.
A quel punto gli agenti sono intervenuti, e dopo la perquisizione, hanno trovato altra merce, bottiglie di birra e di latte.
Il dipendente, B.A. di 39 anni, domiciliato a Cortona, con problemi di tossicodipendenza, sentito dagli agenti ha dichiarato che le somme ricavate dalla vendita della merce sottratta gli servivano per procurarsi lo stupefacente.
Per lui è scattata la denuncia per i reati di furto e appropriazione indebita, aggravati e continuati.
Le indagini proseguono per individuare i ricettatori della merce.