Virus, il bollettino: + 159 nuovi casi nella provincia di Arezzo, 45 nel comune. Due i morti
Periodo di riferimento: dalle ore 14 del 18 novembre alle ore 14 del 19 novembre 2020
Il numero di nuovi casi positivi nella Asl Tse è di 289 unità, di cui 159 nella provincia di Arezzo e per i quali sono stati effettuati 1750 tamponi.Continua a leggere
Le persone positive in carico sono 3977.
Si registrano 163 guarigioni e due decessi
Nuovi casi positivi per classi d’età
Provincia
0 – 18
19 – 34
35 – 49
50 – 64
65 – 79
over 80
Arezzo
17
29
42
39
17
15
Trend ultima settimana casi positivi (così come comunicati nei precedenti report)
Provincia
Venerdì
13/11/20
Sabato
14/11/20
Domenica
15/11/20
Lunedì
16/11/20
Martedi
17/11/20
Mercoledì
18/11/20
Giovedì
19/11/20
Arezzo
127
193
348
172
100
98
159
Nuovi casi per Comune della provincia di Arezzo
Non sono indicati i Comuni dove si registrano zero contagi
Comune
Nuovi casi
Anghiari
2
Arezzo
45
Bibbiena
5
Bucine
6
Capolona
1
Castel Focognano
2
Castelfranco Piandiscò
6
Castiglion Fiorentino
8
Cavriglia
4
Chitignano
1
Civitella In Val Di Chiana
1
Cortona
10
Foiano Della Chiana
1
Laterina Pergine Valdarno
3
Loro Ciuffenna
5
Lucignano
3
Marciano Della Chiana
1
Monte San Savino
1
Montemignaio
1
Montevarchi
11
Pratovecchio-Stia
5
San Giovanni Valdarno
19
Sansepolcro
6
Sestino
1
Subbiano
3
Terranuova Bracciolini
8
Ricoveri
Posti letto occupati
Degenza Covid San Donato Arezzo
117
TI San Donato Arezzo
25
Ulteriori informazioni
Numero di tamponi effettuati
Provincia di Arezzo
1750
Persone Positive in carico
Provincia di Arezzo
3977
Di cui a domicilio
Provincia di Arezzo
3548
Numero di persone contatti stretti in quarantena
Provincia di Arezzo
4991
Persone Guarite
Provincia di Arezzo
163
Persone Decedute
Ospedale San Donato Arezzo
Uomo 67 anni deceduto il 17 novembre
Uomo 89 anni deceduto il 19 novembre
Ruba Gratta e Vinci per il valore di 2000 euro, 40enne rintracciata e denunciata
I Carabinieri della Stazione di Badia al Pino, al termine di un’attività di indagine, hanno denunciato una donna per furto aggravato per aver rubato dei gratta e vinci da una tabaccheria di Pieve al ToppoContinua a leggere
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I fatti risalgono alla metà di ottobre quando il titolare di una tabaccheria del paese aveva denunciato ai Carabinieri di Badia al Pino il furto di un ingente quantitativo di gratta e vinci dal suo negozio.
Gli accertamenti effettuati dai militari, anche attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza pubbliche e private, hanno consentito di ricostruire la dinamica del furto ed identificare l’autrice.
La donna, un’italiana 40enne, durante l’orario di apertura della tabaccheria, si è introdotta all’interno con la scusa di osservare gli oggetti esposti per fare degli acquisti, e, approfittando ella distrazione del personale, ha raggiunto il luogo ove erano depositati i gratta e vinci da mettere in vendita e li ha asportati, occultandoli al di sotto dei vestiti.
I carabinieri hanno poi eseguito una perquisizione all’interno del domicilio della donna identificata dove hanno trovato i gratta e vinci provento del furto, ormai già usati.
Il valore degli stessi è di circa 2000 euro.
Carabinieri sventano furto e colgono i ladri in flagrante
Ieri pomeriggio, i carabinieri hanno sventato un furto in un’abitazione del comune di Castel San Niccolò.
Intorno alle 16:30, alla Centrale Operativa 112 di Bibbiena, arriva la segnalazione di due giovani visti entrare all’interno di una proprietà, dove c’è un garage ed un appartamento. Continua a leggere
I due avevano già tirato fuori dal garage due mini moto e le stavano conducendo verso l’esterno.
Avevano anche tentato di forzare la porta di ingresso dell’appartamento.
In quel momento, la Centrale Operativa, in contatto con il cittadino che aveva segnalato il furto in atto, invia sul posto un vicino equipaggio della Stazione di Poppi con i colleghi dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Pratovecchio, che a sirene spiegate, si precipitavano sul posto.
I due giovani, sono casentinesi e incensurati, all’arrivo dei militari desistono dal tentativo di forzare la porta dell’appartamento e ammettono le proprie responsabilità.
Le due mini moto, sono tornate nella disponibilità del proprietario e per i due, è scattata una denuncia per tentato furto in abitazione in concorso.
La capillare presenza dell’Arma sul territorio, pochi giorni ha di denunciare anche un sorvegliato speciale “pizzicato” nel violare le prescrizioni imposte dal particolare istituto normativo, che come è noto rientra nel codice antimafia e delle misure di prevenzione.
Infatti, colpevole di vari reati nel corso del tempo, nonostante la giovane età e con a carico la grave misura, limitante la libertà personale, era in compagnia di pregiudicati.