Emergenza Maltempo Allerta Arancione sono stati effettuati oltre 70 interventi di soccorso con varie tipologie riguardanti Intonaci pericolanti, Gronde pericolanti, alberi e rami pericolanti, svuotamento scantinati, rimozione di ostacoli su sede stradale.
Il personale VF impiegato è di circa 30 unità operative dislocate su tutto il territorio provinciale con l’ausilio di 10 mezzi di soccorso. Il Comando ha predisposto un potenziamento della Sala Operativa con l’attivazione della Sala Crisi con postazione di Topografia Applicata al Soccorso per la pianificazione dell’Emergenza.
Forte vento, decine d’interventi di E-distribuzione
I lavori di ripristino sono effettuati in collaborazione con la Protezione Civile e la Prefettura.
Molte piante a causa delle forti raffiche di vento sono cadute sulle linee elettriche, disagi per molte famiglie famiglie, ad Agazzi e Bagnoro.
Toscana arancione, ordinanza di Giani, le coppie non sposate che risiedono in comuni diversi non potranno vedersi
No ai ricongiungimenti per i fidanzati che vivono in comuni diversi.
Il messaggio del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha illustrato la nuova ordinanza interpretativa in vista del passaggio alla zona arancione, che avverrà da domani 6 dicembre.Continua a leggere
Sono consentiti gli spostamenti in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione:
🔸In comuni limitrofi per prodotti necessari alle proprie esigenze o per maggiore convenienza economica, anche per accedere ai ristoranti con asporto;
🔸In comuni limitrofi per usufruire, in caso di rapporto fiduciario consolidato, di attività e servizi alla persona (ad esempio parrucchieri, estetisti, carrozzieri)
🔸Per andare a trovare, anche in comuni di aree differenti, i figli presso l’altro genitore;
🔸Per la cura dei terreni e l’attività diretta alla produzione per autoconsumo;
🔸Per raggiungere seconde case, camper o roulotte, imbarcazioni di proprietà per manutenzione e riparazione necessarie e urgenti in tutta la Regione;
🔸Per attività di raccolti tartufi e funghi a titolo professionale;
🔸Per accudire gli animali allevati.
✅È consentito svolgere:
🔹Attività dei centri estetici;
🔹Attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali;
🔹Attività di controllo faunistico ai sensi dell’art 37 della LR 3/1994 e nel rispetto delle condizioni previste;
🔹Attività venatoria nel comune di residenza, domicilio o abitazione, nell’ATC di residenza venatoria e negli appostamenti fissi autorizzati dalla Regione;
🔹Attività di pesca sportiva e dilettantistica nella propria provincia di residenza, domicilio o abitazione in forma individuale.
🟨Per i centri culturali, centri sociali e centri ricreativi è consentito, esclusivamente a favore dei rispettivi associati, effettuare la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze.
📚Per l’accesso ai servizi delle biblioteche la prenotazione può essere effettuata a distanza oppure direttamente sul posto prima di accedere al servizio.
⚽️Le attività motorie e di sport di base presso centri e circoli sportivi possono essere svolte all’aperto.
🚘Il rientro presso residenza, domicilio, abitazione dalle zone arancioni e rosse è consentito solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia. Sono comunque consentiti i rientri motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, per motivi di salute o di studio.
🔵Nei corsi di formazione professionale sono consentite in presenza le attività di laboratorio e gli stage. Tutte le altre attività si svolgono a distanza. L’attività di scuole di musica, di pittura, di fotografia, di teatro, di lingue straniere e altri corsi, compresi gli eventuali esami, è svolta a distanza se collettiva o in presenza se individuale. Le attività destinate ai bambini e ai ragazzi può essere svolta in maniera collettiva.
📃Gli spostamenti devono essere autocertificati indicando tutti gli elementi necessari per la relativa verifica.
➡️Link alla nuova ordinanza
Virus, il bollettino: + 41 nuovi casi nella provincia di Arezzo, 17 nel comune. Due i decessi Periodo di riferimento: dalle ore 14 del 4 Dicembre alle ore 14 del 5 Dicembre 2020
Il numero di nuovi casi positivi nella Asl Tse è di 83 unità, di cui 41 nella provincia di Arezzo e per i quali sono stati effettuati 1.051. tamponi.
Le persone positive in carico sono 1.417.Continua a leggere
Si registrano 54 guarigioni e 2 decessi.
Nuovi casi positivi per classi d’età
Provincia
0 – 18
19 – 34
35 – 49
50 – 64
65 – 79
over 80
Arezzo
9
10
6
6
7
3
Trend ultima settimana casi positivi (così come comunicati nei precedenti report)
Provincia
Domenica
29/11/2020
Lunedì
30/11/20
Martedi
01/12/20
Mercoledì
02/12/20
Giovedì
03/12/20
Venerdi 04/12/2020
Sabato 05/12/2020
Arezzo
47
32
37
47
43
30
41
Nuovi casi per Comune della provincia di Arezzo
Comune
Nuovi casi
Arezzo
17
Castel Focognano
1
Castel San Niccolò
1
Castiglion Fiorentino
2
Civitella In Val Di Chiana
2
Cortona
3
Foiano Della Chiana
1
Laterina Pergine Valdarno
1
Monte San Savino
2
Montevarchi
7
Poppi
1
Pratovecchio-Stia
2
Sansepolcro
1
Ricoveri
Posti letto occupati
Degenza Covid San Donato Arezzo
95
TI San Donato Arezzo
20
Ulteriori informazioni
Numero di tamponi effettuati
Provincia di Arezzo
1051
Persone Positive in carico
Provincia di Arezzo
1417
Di cui a domicilio
Provincia di Arezzo
1109
Numero di persone contatti stretti in quarantena
Provincia di Arezzo
2745
Guariti
Provincia di Arezzo
54
Persone Decedute
Ospedale San Donato Arezzo
2 uomini:
uno di 92 anni deceduto il 4 dicembre e uno di 90 anni, deceduto il 5 dicembre
Attenzione alle frodi online “Smishing-Vishing” (Sms e telefonate trappola) aumentano le frodi sui conti bancari, furti fino a 60 mila euro
Nelle ultime settimane si è registrato un aumento esponenziale di frodi perpetrate attraverso lo “Smishing-Vishing”, ossia phishing bancario di ultima generazione, con sottrazione di cifre da un minimo di 300 fino a oltre 60.000 euro.Continua a leggere
Questo genere di frodi consistono nel ricevere comunicazioni, che sembrano provenire dalla propvia banca, che invitano il cittadino ad accedere al proprio conto on-line mediante un link.
Lo “smishing” in palticolare si concretizza attraverso tnessaggi sms malevoli che, per una mera affinità semantica, si collocano in coda ad altri messaggi autentici ricevuti dalla banca; tali sms contengono link di rinvio a pagine di phishing dove l’utente, ritenendo di operare sulla pagina veritiera, è indotto ad inserire le proprie credenziali bancarie consegnando cpsì i propri dati ai cyber-criminali.
La tecnica del “vishing” invece consiste nel contattare la potenziale vittima tramite una chiamata telefonica nella quale un finto operatore di banca, attraverso raggiri ed argomentazioni capziose, la persuade a fornire i codici dispositivi del proprio rapporto finanziario; è frequente, nel corso di tali chiamate, che il truffatore prospetti alla vittima la necessità di ottenere il suo codice al fine di bloccare alcuni tentativi illeciti di prelievo operati da terzi.
Sfruttando’ questo momento di incertezza i criminali ottengono le credenziali di accesso ai conti correnti che subito dopo provvedono a svuotare.
La frode è particolarmente subdola poiché le chiamate sembrano arrivare dal numero della propria banca, da qui l’appellativo di “Alias” e, parlando con un operatore, il correntista è convinto quindi di trovarsi in un ambiente favorevole, nella sua cosiddetta “COMFORT ZONE” ed abbassa il suo livello di allerta.
Queste frodi hanno avuto un incremento notevole nel periodo pandemico che stiamo vivendo, in quanto, in ragione del contingentamento degli accessi fisici alle filiali, i rapporti telefonici con le banche da parte dei clienti si sono intensificati.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni attraverso le Sezioni Financial Cyber Crime si è prefissata l’obiettivo di cofpire in maniera selettiva questa specifica attività criminale denominata “Alias”, che sta mietendo numerose vittime in ogni contesto sociale e geografico, provocando ingenti danni.
Come difendersi da queste frodi
I cittadini devono sapere che i numeri verdi per lôro natura sono nulrleri che funzionano in ricezione e non vengono utilizzati per effettuare chiamate in uscita.
La Banca mai contatterà i propri clienti attraverso un numero verde.
Anche i numeri territoriali assegnati alla banca possono essere dissimulati quindi nel dubbio è meglio concludere la chiamata e telefonare direttamente alla propria filiale.
Inoltre’ è bene ricordare che nessuna banca richiede i dati di accesso al proprio conto via email o via SMS.
Quindi, in caso di ricezione è bene non rispondere mai a email o SMS che chiedono di verificare i propri dati personali, non cliccare mai sui link contenuti in email o SMS e ovviamente, non inserire mai le informazioni richieste.
Qualora si sia caduti nella trappola fornendo i propri dati, contattare immediatamente il numero verde della propria banca e bloccare l’accesso al conto ed eventuali pagamenti fraudolenti già effettuati.
In autonomia si può procedere immediatamente al cambio della password per accedere al conto.
Nel caso si siano forniti codici dispositivi necessari per utilizzare l’applicazione della banca installata sul proprio telefono, ‘riutilizzare immediatamente l’applicazione: in questo modo verrà inibita la possibilità al truffatore di utilizzarla.
Concludendo:
Non “cliccare ” sui link inviati tramite sms sospetti.
Verificare sempre l’autenticità della pagina dell’istitüto bancario.
Non fornire alcuna credenziali di accesso/codice otp via telefono o sms,
Effettuare la scansione del dispositivo con un antivirus aggiornato.
Modificare le credenziali di accesso ai servizi on-line in caso di accessi sospetti.
Quarantenne ubriaca finisce fuori strada si scaglia e sputa contro i carabinieri, denunciata
La notte scorsa i militari del Comando Stazione Carabinieri di Monterchi, impegnati in un servizio di controllo del territorio sono intervenuti in loclaità San Lorenzo di Anghiari su un sinistro stradale provocato da una donna, classe 1981 e con diversi precedenti di polizia, che aveva perso il controllo della propria autovettura finendo fuori strada, fortunatamente senza coinvolgere altre vetture.Continua a leggere
La pattuglia giunta sul posto è stata aggredita da parte della quarantenne che si è scagliata contro di loro in evidente stato di alterazione psicofisica e senza indossare alcun tipo di dispositivo di protezione individuale per il contenimento del virus COVID-19.
La donna avanzando imbizzarrita e con fare minaccioso ha poi iniziato a sputare verso i Carabinieri, tentando di colpirli con calci e pugni.
Prontamente i militari l’hanno immobilizzata e condotta all’interno dell’autoambulanza, che nel frattempo era giunta
sul posto, per poi essere trasportata con trattamento sanitario obbligatorio presso il pronto soccorso di Arezzo. La donna dovrà rispondere di ubriachezza manifesta, violenza e minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.