Pedone 76enne investito a Manciano
Stasera alle ore 17:50 lungo la strada che attraversa Manciano, nel comune di Castiglion Fiorentino, un uomo di 76 anni, residente nella Ona, è stato investito da auto mente camminava sul ciglio della strada.
Intervenuti sul posto l’ambulanza infermierizzata e i carabinieri di Castiglion Fiorentino
L’uomo è stato trasferito a Le Scotte per politrauma dall’ambulanza, in Codice Rosso.
Virus, il bollettino: + 36 nuovi casi nella provincia di Arezzo, 5 nel comune. Morto 83enne in ospedale Periodo di riferimento: dalle ore 14 del 29 Gennaio 2021 alle ore 14 del 30 Gennaio 2021 Il numero di nuovi casi positivi è di 36 nella provincia di Arezzo e per i quali sono stati effettuati 831 tamponi.
Le persone positive in carico sono 868. Continua a leggere
Si registrano 26 guarigioni e 1 decesso.
Nuovi casi per Comune della provincia di Arezzo
Comune
Nuovi casi
Arezzo
5
Bibbiena
6
Capolona
1
Civitella In Val Di Chiana
1
Cortona
7
Monterchi
1
Poppi
1
San Giovanni Valdarno
5
Sansepolcro
4
Subbiano
1
Terranuova Bracciolini
4
Ricoveri
Posti letto occupati
Degenza Covid San Donato Arezzo
59
TI San Donato Arezzo
11
Ulteriori informazioni
Numero di tamponi effettuati
Provincia di Arezzo
831
Persone Positive in carico
Provincia di Arezzo
868
Di cui a domicilio
Provincia di Arezzo
627
Numero di persone contatti stretti in quarantena
Provincia di Arezzo
2432
Guariti
Provincia di Arezzo
26
Persone Decedute
Ospedale San Donato Arezzo
1 uomo di 83 anni deceduto il 30 gennaio
Saccheggiava registratori di cassa, identificato e arrestato
I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno hanno messo insieme un quadro indiziario consentendogli di denunciare all’Autorità Giudiziaria un pregiudicato 45enne, originario della provincia di Salerno.
L’uomo, che attualmente si trova ristretto per altra causa, è stato riconosciuto anche responsabile di due furti aggravati perpetrati nelle prime settimane del 2021, ai danni di due esercizi commerciali di Montevarchi. Continua a leggere
A pochi giorni di distanza, infatti, il malvivente già noto ai Carabinieri, che da tempo lo tenevano d’occhio, da quando, a novembre dello scorso anno, era stato scarcerato dalla Casa Circondariale di Firenze, ha colpito, con analoghe modalità, prima in un forno frequentatissimo dai montevarchini, e meno di una settimana dopo, un bar-gelateria all’interno del centro commerciale COOP.FI.
In entrambi i casi, l’uomo entrato nel locale dopo essersi accertato, con un rapido sopralluogo, di essere l’unico avventore,ha distratto il cassiere con la scusa di un’ordinazione, con estrema rapidità si è avvicinato al registratore di cassa, lo ha aperto e ne ha arraffato il contenuto, per un totale, nei due colpi messi a segno di poco più di mille Euro.
Le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Montevarchi e da quella della Stazione di San Giovanni Valdarno comparando le descrizioni fornite dai derubati e dalla disamina delle immagini registrate dalle telecamere del circuito di videosorveglianza, di entrambi i casi, l’uomo è stato inequivocabilmente identificato, e denunciato alla Procura di Arezzo per furto aggravato.
Capolona al lavoro per diventare “territorio sicuro”
Capolona vuol diventare “territorio sicuro”.
Due giorni dedicati allo screening di massa.
“Il Comune ha aderito con convinzione al progetto della Regione Toscana – ha commentato stamani l’assessore Gianluca Norcini. In poco tempo sono state allestite le postazioni nel capoluogo e a Castelluccio.Continua a leggere
Fino a pochi giorni fa avevamo registrato un ristretto numero di casi ma poi si è verificata un’impennata.
I cittadini hanno risposto bene all’appello per i tamponi rapidi, dimostrando senso civico e volontà di fare tutto quanto è possibile per mettere fine all’emergenza”. Circa 1.500 le prenotazioni. Tamponi solo oggi nella frazione di Castelluccio mentre nel parcheggio vicino al palazzo comunale si proseguirà anche domani. Orario 9-13 e 14 – 18. Ovviamente solo su prenotazione. Assente, per causa di forza maggiore, il Sindaco di Capolona che è risultato positivo nei giorni scorsi.
Soddisfatta dell’adesione dei cittadini anche Fabiola Mandolesi, Responsabile delle cure primarie del distretto Arezzo, Casentino, Valtiberina: “Il livello delle prenotazioni è risultato buono e questo consentirà un miglior lavoro di prevenzione e tracciamento. Come a Chiusi della Vena, abbiamo registrato la disponibilità dei medici e dei pediatri di famiglia nonché delle associazioni di volontariato”. Impegnati anche assistenti sanitari e infermieri. Fiorina Zanni è la coordinatrice di distretto delle professioni infermieristiche: “sono molto importanti iniziative come questa in sinergia con il territorio perché permettono di contenere la diffusione del contagio”.
I risultati tra domani e lunedì.
LE NOTIZIE “fuori dal mondo”
Luci della città , l’anteprima novant’anni fa
Il 30 gennaio 1931 a Los Angeles, in California, ci fu l’anteprima di Luci della città: scritto, diretto, prodotto e interpretato da Charlie Chaplin, che ne compose anche le musiche.
“Cringe”: la parola inglese che descrive imbarazzo e disagio, usata dai giovani
L’11 gennaio il sostantivo e aggettivo “cringe” è entrato nell’elenco delle parole nuove dell’ Accademia della Crusca, dove vengono raccolte tutte le nuove espressioni .
Usatissima dai giovani da alcuni anni, “cringe” si è affermata nel 2020 secondo l’Accademia della Crusca, come l’aggettivo “imbarazzante”, è cringe ciò che suscita imbarazzo e al tempo stesso disagio in chi lo osserva.Continua a leggere
“Cringe” è nel vocabolario di molti italiani, negli ultimi vent’anni il suo uso è aumentato tra gli anglofoni, e si trovaspesso su internet dove è usato per descrivere video, immagini e post condivisi sui social network.
C’è anche l’aspetto delle manifestazioni fisiche causate dalle cose cringe come i video “Try not to cringe”, che sfidano lo spettatore a non sentirti in imbarazzo guardandoli.
Sono diffuse anche alcune forme derivate: il superlativo assoluto “cringissimo”, il verbo “cringiare” con il participio presente “cringiante” e il sostantivo “cringiata”.
Una cosa da sottolineare è la differenza semantica tra il “to cringe” inglese e il “cringiare” italiano: il primo significa “sentirsi in imbarazzo”, mentre il secondo “far sentire in imbarazzo qualcun altro”.
C’è anche una canzone, s’intitola proprio “Cringe”, è uscita l’estate scorsa ed è cantata da Beba insieme a Samurai Jay, due rapper.
Parla di una persona cringe (il ritornello dice «Cringe, cringe, io penso soltanto tu sia cringe») perché è ossessionata da ciò che mette sui social network e vive in funzione di quello.
Crescono gli incontri virtuali degi italiani
Gli italiani hanno deciso di rivolgersi alla rete sempre più numerosi, per cercare l’anima gemella.
Secondo gli ultimi dati Meetic l’ Italia è il Paese europeo con la maggiore percentuale tra la popolazione adulta, ben il 19,8% sono attivi.
Il 70% dei single crede di poter trovare il partner ideale tramite il dating online.
Il dating online è la ricerca di potenziali partner da incontrare e con cui uscire ritenuto uno dei tanti modi per conoscersi.
il 58%, infatti, ha sempre meno fiducia nella possibilità di trovare l’amore tramite amici.
Il 64% trova difficile avvicinarsi a una persona in uno spazio pubblico.
Meglio la Rete, con il lockdown, le limitazioni alle occasioni di incontro, in molti si sono affidati a internet e la necessità è ora divenuta abitudine.
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