Ubriaco alla guida tenta di sottrarsi a un controllo della Polizia Municipale e si schianta contro un muretto
È accaduto durante una delle ultime notti quando una pattuglia della Polizia Municipale, mentre effettuava un controllo ordinario in via Montefalco, ha visto un’auto transitare a velocità sostenuta.Continua a leggere
Gli agenti in servizio hanno azionato sirena e lampeggiante e si sono posti all’inseguimento del veicolo per raggiungerlo e chiedere al conducente il motivo di tale condotta di guida.
Per tutta risposta il mezzo, una Fiat 500, aumentava di velocità nel tentativo di seminare la pattuglia.
Dopo aver superato il sottopassaggio di via Baldaccio d’Anghiari e svoltato in via Alessandro dal Borro, la Fiat 500, giunta all’intersezione con via Uguccione della Faggiuola, effettuava una brusca deviazione a sinistra, invadeva l’opposto senso di marcia e si schiantava contro un muretto di recinzione, abbattendolo.
Raggiunti dagli agenti, il conducente, un venticinquenne residente ad Arezzo, e una passeggera venivano sanzionati perché si trovavano fuori casa senza giustificato motivo a un’ora non ammessa in base alla normativa anti-Covid.
Il conducente, inoltre, manifestava una chiara sintomatologia riconducibile all’assunzione di sostanze alcoliche e pertanto veniva immediatamente sottoposto agli accertamenti mediante etilometro. L’esito degli stessi risultava positivo.
La patente di guida del giovane veniva così ritirata e inviata alla Prefettura per la conseguente sospensione.
Maltrattamenti sugli animali, venti interventi e otto verbali emessi dalla polizia municipale
Giovanna Carlettini: “Agli annunci seguono i fatti.
Avevo anticipato con soddisfazione lo scorso 19 febbraio l’attivazione di un nucleo operativo, costituito da agenti della PM appositamente formati, che prevenisse e contrastasse i fenomeni di maltrattamento e abbandono degli animali, troppo spesso vittime di crudeltà gratuite.Continua a leggere
A distanza di poco tempo, con altrettanta soddisfazione, posso riportare i dati della prima settimana di questo servizio di prossimità territoriale: venti interventi e otto verbali emessi, soprattutto riferiti al maltrattamento di cani.
Un bilancio dunque positivo per quanto concerne l’operatività dei due agenti assegnati a questo ruolo e che ringrazio vivamente.
Allo stesso tempo, il segnale è da tenere nella debita considerazione. Per cui faccio un appello a che questi fenomeni esecrabili non si ripetano e allo stesso tempo, per chi ne venisse a conoscenza, a denunciarli senza esitazione alla polizia municipale”.
Madre e figlio denunciati per truffa e ricettazione
I Carabinieri del Comando Compagnia di Sansepolcro dopo un’attenta valutazione e raccolta di elementi, hanno identificato e deferito in stato di libertà madre e figlio, entrambi pregiudicati, originari della provincia di Taranto e lì residenti, per i reati di truffa aggravata in concorso e ricettazione.Continua a leggere
Il ragazzo, ventenne e con pregiudizi specifici, pubblicava annunci fittizi su siti di compravendita online e dopo avere intascato il denaro, non spediva l’articolo agli acquirenti.
Metteveno in vendita elettrodomestici a prezzi modici, rispetto al loro reale valore di mercato, accativando l’acquirente raggirato, che riteneva l’acquisto un’occasione imperdibile.
La madre cinquantenne, aveva il compito di far “sparire” i soldi provento della truffa tramite un complesso sistema di bonifici dilazionati e divisi su più conti informatizzati.
I militari, nella loro opera di ricostruzione dei fatti, hanno proceduto inoltre al sequestro ed al blocco dei conti in questione, ponendo fine alle truffe ed al riciclaggio del denaro; ampio è il giro dei soggetti ingannati.
“Più che un’authority… un’autoritaria. Il metodo Arera sulle tariffe per i rifiuti che stritola i contribuenti” dichiarazione del consigliere comunale Roberto Bardelli
“Più passa il tempo e più si fa strada la consapevolezza che la gestione dei rifiuti da parte di Sei Toscana risulti fallimentare e che noi cittadini siamo vittime di un sistema che funziona a fasi alterne e con grandi difficoltà. L’attuale contratto di servizio vige dal 2014 e anno dopo anno si registrano, in bilancio, perdite importanti. Nell’ultimo, di oltre 10 milioni di euro.
A tutto questo si aggiunge la beffa della famigerata Tari, la tariffa che tutti dobbiamo pagare.Continua a leggere
La palla, su questo terreno, è passata a un’authority nazionale, l’Arera, che decide, sempre e solo con il segno più, passando sopra la testa dei Comuni che sono dunque costretti fra incudine e martello.
Siamo arrivati alla situazione paradossale in cui a una gestione allegra e spericolata del servizio di gestione dei rifiuti si fa fronte spremendo sempre di più gli utenti e non cercando efficienza ed economie di scala.
Così, mentre i Comuni si ritrovano a essere solo meri esattori di scelte che calano dall’alto, contemporaneamente si assumono il ‘rischio d’impresa’ se i contribuente risultano insolventi.
Cosa non impossibile in un periodo di crisi come l’attuale.
A questo punto s’impone una decisione fondamentale: tutti i comuni del territorio devono unirsi e ridiscutere il contratto di servizio in essere. Il futuro del sistema deve passare da un cambiamento del sistema”.
LE NOTIZIE “fuori dal mondo”
Starship è atterrata intera, ma poi è esplosa
La compagnia spaziale statunitense SpaceX è riuscita a fare atterrare intera “Starship”, la sua nuova astronave che un giorno dovrebbe consentire di raggiungere la Luna e poi Marte, un progetto che va avanti da circa 8 anni.Continua a leggere
Il prototipo SN10, alto come un palazzo di 16 piani,ha raggiunto un’altitudine di 10mila metri, poi ha eseguito la fase di rientro verso la base di lancio di Boca Chica, nel Texas meridionale, dove è atterrato, ma dopo un quarto d’ora circa è esploso distruggendosi completamente.
Anche i due test precedenti erano finiti con un’esplosione, ma ancora prima che i prototipi di Starship fossero stabili sulla piattaforma.
Bengaluru: motociclista di 27 anni si rianima sul tavolo dell’autopsia
La vittima di un incidente motociclistico di 27 anni è stata trovata viva poco prima della sua autopsia.
Il 27enne di Mahalingapur, nello stato meridionale del Karnataka, è stato portato in un ospedale privato in condizioni critiche nel fine settimana successivo allo schianto con la sua moto.Continua a leggere
I medici lo hanno dichiarato morto e gli hanno tolto un ventilatore, prima che la sua famiglia lo trasferisse lunedì in un vicino ospedale governativo per un esame post mortem.
Pochi istanti prima che i medici avessero deciso di eseguire l’autopsia, un patologo ha visto il corpo muoversi, ha detto la sua famiglia ai media locali.
Un funzionario ha detto che i medici dell’ospedale privato hanno esercitato ” una cattiva capacità di giudizio” quando lo hanno rimosso dal ventilatore e lo hanno ritenuto morto. Il 27enne non è stato trasferito in un nuovo ospedale dove le sue condizioni stanno migliorando. Fonte: The Times of India
I quattro gatti salvati foto: Viral Press
Quattro gatti vengono salvati dalla marina thailandese da una nave che affonda
Un gruppo di marinai della marina thailandese ha salvato ieri l’altro quattro gatti dalla nave in fiamme vicino all’isola di Koh Adang.Continua a leggere
Quando tutti gli otto membri dell’equipaggio della nave sono stati messi in salvo e la marina stava controllando l’imbarcazione per una fuoriuscita di petrolio, i quattro gatti vengono visti rannicchiati insieme, vicino al bordo della barca che affondava lentamente.
Il salvataggio foto: Wichit Pukdeelon via Reuters
Il sottufficiale di prima classe Wichit Pukdeelon, della divisione di difesa aerea e costiera della marina ha detto: “Ho usato la mia macchina fotografica per ingrandire la barca e ho visto uno o due teste dei gatti che spuntavano fuori”.
Thatsaphon Saii, 23 anni, dell’unità operativa 491 del comando di difesa aerea e costiera della Royal Thai Navy, ha indossato un giubbotto di salvataggio ha nuotato per 50 piedi verso la barca capovolta, ha caricato i quattro gatti sulla schiena, usando il suo giubbotto di salvataggio
sopra il livello dell’acqua, poi la sua squadra lo ha issato dentro la barca con una corda.
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