18.5 C
Comune di Arezzo
martedì, Aprile 29, 2025
HomeLifestyleSaluteMangiare pesce azzurro due volte alla settimana riduce il rischio di...

Mangiare pesce azzurro due volte alla settimana riduce il rischio di morire di malattie cardiovascolari

-

Un nuovo studio rivela che mangiare pesce azzurro come salmone e sardine due volte a settimana potrebbe ridurre il rischio di morire di malattie cardiovascolari di oltre un quinto.
I ricercatori canadesi della McMaster University hanno messo insieme quattro studi precedenti, per esaminare i dati di oltre 190.000 persone provenienti da 58 paesi.
Le morti improvvise e i tassi di mortalità complessivi sono diminuiti rispettivamente del 21% e del 18% tra le persone con malattie cardiovascolari che hanno mangiato almeno 175 grammi di pesce azzurro ogni settimana, circa due porzioni.

Avevano anche il 16% in meno di probabilità di subire un infarto o un ictus nel prossimo decennio.

Sebbene il beneficio non sia stato osservato nelle persone in salute, è noto che gli acidi grassi omega-3 nel pesce fanno bene al cuore umano in generale.

“Le linee guida dietetiche generalmente incoraggiano il consumo di una varietà di pesce, preferibilmente di tipi oleosi,  ad esempio: salmone, sardine, tonno e sgombro,  almeno due volte a settimana per la prevenzione delle malattie cardiovascolari”, dichiara  l’autore dello studio, il dott. Andrew Mente della McMaster University, Ontario.

Si ritiene che il pesce azzurro faccia bene alla salute umana in molti modi, con possibili benefici per il cuore, gli occhi e il cervello e per chi soffre di artrite o demenza.
I frutti di mare come il salmone, la trota, le sardine e lo sgombro sono ricchi di grassi omega-3 che riducono l’infiammazione in tutto il corpo.

L’American Heart Association afferma che le persone hanno bisogno di sostituire la carne, che è ricca di grassi saturi, con il pesce azzurro che fornisce grassi omega-3 essenziali.
Hanno effetti antinfiammatori che potrebbero contrastare il restringimento delle arterie che può portare a un infarto o ictus.

Il pesce azzurro fa parte della dieta mediterranea, come   verdura, frutta, legumi, noci, fagioli, cereali, cereali e grassi insaturi come l’olio d’oliva.

La ricerca ha dimostrato, con questo tipo di alimentazione, un rischio ridotto di sviluppare problemi come il diabete di tipo 2, l’ipertensione e l’aumento del colesterolo, tutti fattori di rischio per le malattie cardiache.
Coloro che seguono la dieta mediterranea hanno maggiori probabilità di vivere una vita più lunga e hanno anche meno probabilità di diventare obese.

Lo studio è stato pubblicato su JAMA Internal Medicine .[/read]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Redazione
Redazionehttps://www.lortica.it/
L'Ortica: Notizie pungenti, d'intrattenimento e cronache locali. Le ultimissime notizie, ma anche critiche e punture, senza peli sulla lingua.
- Advertisment -
clickandfly dervizi foto video con drone o senza per agriturismi cantine

Dello stesso autore

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal