L’inchiesta dei carabinieri è connessa a indagini su infiltrazioni della ‘ndrangheta in Toscana e sul coinvolgimento di alcuni esponenti dell’Associazione Conciatori di Santa Croce.
Nell’ambito delle indagini, nell’inchiesta della Dda di Firenze per presunti reati di traffico di rifiuti e inquinamento relativi allo smaltimento di fanghi delle concerie, questa mattina è finito agli arresti domiciliari un dipendente della Lerose srl e gestore di un impianto di riciclaggio inerti a Bucine.
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Orafo aretino va al supermercato e lascia valigetta in auto: bottino da 85 mila euro Il responsabile di una ditta orafa aretina era andato al supermercato e al ritorno ha trovato l’amara sorpresa.
Oltre ai gioielli, trafugati 600 grammi di metallo preziosoContinua a leggere
È andato al supermercato per pochi minuti e poi è tornato alla macchina , al suo ritorno ha trovato il finestrino in frantumi e la valigetta che aveva all’interno dell’abitacolo sparita.
L’episodio è accaduto nei giorni scorsi in un parcheggio di via Salvemini a Vicenza, vittima del furto, il responsabile della ditta orafa aretina “Quadrifoglio” , all’interno della ventiquattrore aveva preziosi e 600 grammi di oro del valore totale di circa 85mila euro, il tutto comunque coperto dalla polizza assicurativa.
Orafo fa una breve sosta, i malviventi rompono il finestrino dell’auto: via 85mila ero di oro e preziosi
l’uomo ha subito dato l’allarme ai carabinieri, che stanno indagando anche con l’aiuto delle immagini delle telecamere del parcheggio per risalire ai responsabili.
Compra merce rubata per rivenderla in Romania: corriere denunciato dalla Polizia La Polizia Stradale di Arezzo, nel tardo pomeriggio di ieri, ha denunciato un corriere che si era procurato merce rubata di varia natura per poi poterla rivendere una volta rientrato nel suo paese d’origine.Continua a leggere
Erano circa le 17.00 quando una pattuglia della Sottosezione di Battifolle ha fermato per un controllo al casello di Arezzo in A1 un mezzo pesante con targa italiana con a bordo il solo conducente, un rumeno 50enne.
Il camionista è apparso subito nervoso e agitato, e, insospettiti da questo comportamento apparentemente immotivato, i poliziotti hanno deciso di approfondire gli accertamenti verificando non solo la regolarità di tutti i documenti del trasporto, ma controllando minuziosamente anche il veicolo.
Proprio sul lettino all’interno della cabina di guida, ci sono in bella vista 46 pacchetti, contenenti telefonini e piccoli elettrodomestici di varia natura, ancora confezionati all’interno delle loro scatole originali, risultati rubati ai danni di Amazon.
L’uomo ha quindi ammesso che la merce, per un valore stimato di oltre 3000 euro, l’aveva acquistata per 400 euro, con l’intenzione di rivenderla una volta rientrato in Romania.
L’uomo è stato denunciato per ricettazione e la merce sequestrata.
L’assessore allo sport Federico Scapecchi: Comune e realtà sportive “alleate” in vista dello sport per tutti Impianti sportivi comunali: la ricognizione e i futuri bandi per la loro gestione.
“Il primo ringraziamento che intendo fare è all’ufficio sport, per il grande lavoro di ricognizione degli impianti sportivi avviato in questi primi mesi di mandato e che risponde a un preciso impegno, personale e dall’amministrazione comunale nel suo complesso. Obiettivo: procedere spediti verso il loro ammodernamento anche grazie al prezioso contributo e alla fondamentale collaborazione delle associazioni e società sportive”.Continua a leggere
Così commenta l’assessore allo sport Federico Scapecchi la delibera adottata dalla giunta su sua proposta che consente adesso di procedere in direzione sia del completamento della ricognizione suddetta sia della messa a bando della gestione degli impianti.
“L’intento – prosegue Scapecchi – è proprio quello di concedere gli impianti anche per lunghi periodi alle società e associazioni che presenteranno progetti seri e ambiziosi. A tale proposito, nonostante il periodo poco felice per lo sport dilettantistico in generale, ci sono già stati molti contatti in questi mesi con tante realtà pronte a partecipare agli avvisi pubblici e questo è il segnale migliore che dimostra quanto il movimento sportivo ad Arezzo resti vivo e vitale. Quando i cittadini, i giovani, gli atleti, torneranno a frequentare gli impianti, lo faranno dunque con le solite gioia e passione ma anche in totale sicurezza”.
I numeri: sono oggi censiti 75 impianti sportivi comunali di cui 8 a gestione diretta, 32 gestiti da società sportive in regime di concessione, 10 palestre scolastiche, una a uso scolastico e altri casi particolari come aree libere, lo stadio, la piscina limitrofa, il tennis Giotto o il palazzetto del Maccagnolo che è in fase di ristrutturazione.
“Ovviamente – rileva l’assessore – a parte questi ultimi che fanno storia a sé, dei restanti abbiamo la mappa completa dei punti di forza e di debolezza, pregi e difetti, potenzialità e criticità. E grazie al lavoro già svolto, possiamo dire che per 28 impianti è emersa la necessità di adeguamenti normativi o di alcuni lavori di manutenzione e ammodernamento.
Quando tratteremo il rinnovo delle concessioni, in particolare per 19 di questi 28, pubblicheremo avvisi pubblici con la finalità di ricevere l’interesse a gestirli da parte di associazioni e società sportive senza scopo di lucro a fronte dell’impegno a svolgere gli interventi suddetti. E tale gestione sarà affidata per un tempo proporzionale all’investimento, comunque non inferiore a 5 anni.
Concludo con una nota di orgoglio: la maggior parte di questi 19 impianti, 12 per la precisione, sono nelle frazioni”.
Si tratta del palazzetto a San Clemente in via Vecchia, del centro sportivo in piazza San Giusto, del campo sportivo di Indicatore, del campo da rugby di via dell’Acropoli, dei campi da calcio a Santa Firmina, a Quarata, a Pratantico (compresa la palestra), in via dei Pianeti, alla Chiassa Superiore, a Rigutino, a Vitiano, a Policiano, a Sant’Andrea a Pigli, a Villa Severi, a Frassineto, lo skate park di via Ferraris, il crossodromo a Ponte alla Chiassa, il campo da bocce a San Leo, l’impianto di arrampicata sportiva in via Golgi.
Il consigliere comunale Michele Menchetti: “Cittadinanza attiva con la cultura, si può”: un atto di indirizzo del Movimento 5 Stelle Depositato da parte del Movimento 5 Stelle un atto d’indirizzo con il quale si chiede al sindaco e alla giunta di creare percorsi storico-culturali dedicati agli aretini, illustrati da guide turistiche autorizzate. “Aretini testimonial di Arezzo”, questo il titolo dato all’atto, “richiederebbe – sottolinea il consigliere comunale Michele Menchetti – risorse di limitata entità, riconducibili tranquillamente al bilancio locale o intercettabili attraverso canali alternativi, anche sponsor che possano appoggiare il progetto.Continua a leggere
Le visite, gratuite per i partecipanti, darebbero la possibilità a chi vive nel territorio di conoscere il valore storico e culturale dei luoghi in cui quotidianamente si muove.
Il coinvolgimento delle scuole sarebbe poi il logico completamento dell’iniziativa.
Due i benefici principali: il rilancio dell’attività delle guide turistiche aretine, fortemente penalizzate da mesi di chiusura e dall’attuale carenza di turisti stranieri e italiani e la diffusione della conoscenza storico-culturale fra cittadini e studenti.
Avere col tempo una cittadinanza sempre più preparata e consapevole permetterà a essa di diventare la migliore testimonianza del valore di Arezzo per i turisti che verranno a visitarla e impedirà che le bellezze storiche, artistiche e architettoniche della città rimangano sconosciute alla maggior parte dei suoi stessi abitanti”.
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