La maggioranza del governocchio della cittadina ina ina desidera munire tutto il suo Consiglio Comunale di un tablet per poterlo “convocare” e farlo votare a distanza sulle nostre sorti…ci dicono che lo fanno anche a Roma e altrove…quindi votare e navigare necesse est .
Mah …
Alla faccia di chi dalle fila leghiste e tra i mestatori vari grida alla dittatura digitale da inizio pandemia e alla faccia di chi ai vertici del comando lamenta sdegnosamente l’assenza dei lavoratori delle varie amministrazioni in smart working da troppo tempo.
Alla faccia della “sterile polemica” additata proprio da parte di quel centro destra di lotta e di governo che corrobora ed aizza quotidianamente quei sovranisti e complottisti che ritengono il Green Pass uno strumento del Diavolo frutto della infezione demo-pluto-giudaico-massonica.
Mah…
Il Grande Fratello no !!!
Il Fratellino è benvenuto !
Il tablet per il voto a distanza, utilizzabile da chiunque, è libertà? La destra cittadina ha un concetto di libertà ad personam o a maggioranza ? Il consiglio comunale come un ballo in maschera .