E’ Porta Santo Spirito ad aggiudicarsi la “Prova del 9”.
E’ infatti con questo punteggio che tutti e quattro i quartieri hanno concluso le carriere regolamentari e dato poi vita ad un maxi spareggio.
Nella prima tornata chiudono con 5 punti Porta Crucifera, Porta Santo Spirito e Porta del Foro con il solo Porta Sant’andrea fermo sul 4.
Parti invertite quando a gareggiare sono i secondi cavalieri ed allora ecco che si chiude tutti alla pari.
Si deve quindi procedere ad un maxi spareggio che mai si era visto, ne in prova generale e nemmeno in giostra con un punteggio così alto.
Alla fine la spunta Porta Santo Spirito con Elia Pineschi che si ripete sul massimo punteggio.
Eppure le premesse sembravano andare per una giostra totalmente diversa. Le prove erano tenute, come di consueto a settembre, durante il pomeriggio con i cavalli che affrontavano per la prima volta le luci artificiali.
A questo si aggiunga che ben cinque destrieri erano esordienti. Ed ecco che, all’entrata in Piazza dei giostratori, tre cavalli davano segni di insofferenza e mettevano a dura prova l’abilità del loro giostratore.
Ma anche quelli che vengono chiamati, ormai erroneamente, “giostratori di riserva” hanno raggiunto livelli simili a coloro che si affrontano nella Giostra vera e propria.
E la capacità di ognuno di loro è emersa durante le carriere.
Una Prova Generale di altissimo livello, come mai si era vista.
Come detto ha vinto Porta Santo Spirito e, forse, anche questo non è un caso visto che la Prova era dedicata ad Ettore “Bubi” Tattanelli.
La targa in suo ricordo verrà riposta nella sede del quartiere che per tanti anni lo ha visto sfilare tra le sue fila prima che prendesse le redini della manifestazione ricoprendo per molti anni il ruolo di Regista.