Scempio al Centro Affari di Arezzo, hanno abbattuto una ventina di pini sanissimi senza un motivo valido, vergogna.
P. M.
5 Commenti
Sono i pini del ” Parchino di via Morgagni”!
Non hanno comunicato niente a residenti?
A chi davano noia?
Ci sono problemi legati alla CO2, nelle città si studia per inserire il bosco verticale e le cinture verdi lungo le tangenziali e qui si conpie uno scempio così, nel silenzio totale.
E’ la prova tangibile che alcune amministrazioni sono completamente fuori
dai problemi globali.
C’è chi ha piantato con lungimiranza ” Arezzo la città del verde” e chi adesso lo abbatte. Questa amministrazione del verde non sa che farsene, ormai è chiaro, crea troppo lavoro che loro non vogliono. In un mondo che si surriscalda il verde invece sarà la nostra salvezza. Il Ghinelli a cui non importa nulla del surriscaldamento globale, tanto riguarderà i giovani. L’unico spazio verde sospeso nel centro storico vuol farci addirittura un parcheggio, un tema appropriato di questi tempi.
« Gli dà noia il sole, gli dà noia la pioggia, gli dà noia il vento, e se potessero, se comandassero in tutto e per tutto loro, non ci sarebbe nemmeno più il clima, le stagioni, il tempo, ma soltanto una cupola grigia e fuligginosa sopra la città. E perché sia così costantemente operano. »
Luciano Bianciardi « La vita agra »
Un gesto per coltivare l'informazione libera.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente. Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti. Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale. Grazie per il tuo sostegno prezioso. Dona con Paypal
Sono i pini del ” Parchino di via Morgagni”!
Non hanno comunicato niente a residenti?
A chi davano noia?
Ci sono problemi legati alla CO2, nelle città si studia per inserire il bosco verticale e le cinture verdi lungo le tangenziali e qui si conpie uno scempio così, nel silenzio totale.
E’ la prova tangibile che alcune amministrazioni sono completamente fuori
dai problemi globali.
Correzione : compie non “conpie”
C’è chi ha piantato con lungimiranza ” Arezzo la città del verde” e chi adesso lo abbatte. Questa amministrazione del verde non sa che farsene, ormai è chiaro, crea troppo lavoro che loro non vogliono. In un mondo che si surriscalda il verde invece sarà la nostra salvezza. Il Ghinelli a cui non importa nulla del surriscaldamento globale, tanto riguarderà i giovani. L’unico spazio verde sospeso nel centro storico vuol farci addirittura un parcheggio, un tema appropriato di questi tempi.
Gli sarà servito legname per le baite di Piazza Grande
« Gli dà noia il sole, gli dà noia la pioggia, gli dà noia il vento, e se potessero, se comandassero in tutto e per tutto loro, non ci sarebbe nemmeno più il clima, le stagioni, il tempo, ma soltanto una cupola grigia e fuligginosa sopra la città. E perché sia così costantemente operano. »
Luciano Bianciardi « La vita agra »