Nel tardo pomeriggio di ieri sei malviventi a volto coperto e armati di pistola si sono introdotti in una villa, a Ruscello di proprietà di un imprenditore orafo che lavora nel settore delle pietre preziose.
In quel momento nell’abitazione erano presenti diverse persone: la moglie 55enne dell’uomo, la madre di quest’ultima e i genitori dell’imprenditore.
Due componenti della banda prendono la 55enne e la portano in ditta, la “Diamond Import” in via Marco Perennio ad Arezzo, per farsi consegnare il contenuto della cassaforte.
Gli altri componenti della banda restano nella villa per sorvegliare il resto della famiglia.
Al piano superiore della ditta abita la figlia della coppia, che a quanto riporta La Nazione, “sarebbe rientrata a casa intorno alle 19,30 si è accorta della luce accesa e si è insospettita: è entrata nel laboratorio e ha trovato la madre con il bandito.
Così ha iniziato a urlare e a chiedere aiuto. I malviventi a questo punto sono scappati.”
Il valore del bottino è ancora da quantificare.
Sul caso indaga la squadra mobile della Questura aretina.
Posti di blocco e controlli sono scattati in tutto il territorio provinciale: al momento dei banditi nessuna traccia.