Nell’ambito dell’implementazione dei servizi disposti dal Questore della Provincia di Arezzo a fronte della recrudescenza del fenomeno di furti, il personale della Squadra Mobile ha eseguito, ieri, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Arezzo su richiesta della locale Procura della Repubblica a carico di un aretino di 36 anni, autore, secondo la ricostruzione degli inquirenti, di numerosi furti all’interno di esercizi commerciali, circoli sportivi, edifici pubblici e studi medici.
Le indagini, condotte dagli investigatori della Squadra Mobile, hanno dato modo di accertare la commissione, da parte del soggetto, di ben tredici furti, commessi a partire dal luglio 2022, tutti nella città di Arezzo.
Le indagini hanno permesso di chiarire anche i modus operandi utilizzati: l’uomo infatti si introduceva all’interno dei locali in orari serali e notturni, tramite l’effrazione delle porte di ingresso con energiche spallate o con l’aiuto di arnesi da scassso; una volta dentro prelevava dalle casse il denaro contante e strumenti elettronici che trovava, tablet o telefoni cellulari.
I risultati probatorii emersi, riassunte in un’apposita informativa di reato e presentate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo, hanno quindi fatto decidere l’autorità giudiziaria ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita ieri 1° dicembre.
Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi in relazione ad ulteriori furti recentemente commessi nel territorio aretino, in relazione ai quali gli investigatori stanno approfondendo la posizione dell’arrestato.
Dopo essere stato rintracciato, l’uomo è stato quindi tradotto presso la casa circondariale di Arezzo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.