La sindrome vagale

Il nervo vago appartiene al sistema nervoso autonomo, svincolato dalla nostra volontà

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La sindrome vagale.
Sempre più frequente.
Anche ieri sera e’ successo a cena in un ristorante dove mi trovavo.
All’improvviso una signora ad un tavolo e’ caduta in terra creando un improvviso disagio nei presenti.
Sono intervenuto.
Diagnosi: sindrome vagale.
Eseguite alcune azioni e la signora ha ripreso.

Assisto ad un progressivo aumento della sindrome vagale, scatenata da ipotono del nervo vago, da stimolo partito dalla irritazione del cibo sulla parete intestinale, dove sono presenti fibre nervose del nervo vago.
E’ il più lungo nervo del corpo umano, parte dall’intestino, va in contatto con il cuore, con il polmone, con altri organi portando tutte le stimolazioni viscerali al cervello.
Contiene fibre nervose afferenti le informazioni dall’intestino al cervello e fibre efferenti che portano la risposta del cervello ai vari organi, all’intestino.
Il nervo vago appartiene al sistema nervoso autonomo, svincolato dalla nostra volontà.

Chi soffre di una sindrome dell’intestino irritato (IBS: Irritable Bowel Syndrome) può avere stimolazione del nervo vago creando l’evento acuto.
Può succedere a ciascuno di noi, all’improvviso mentre mangiamo.
Oppure possiamo avere tristezza, stanchezza, cefalea, depressione, aritmie cardiache.

Il rimedio?
Il nostro metodo molecolare di alimentazione consapevole.
Avere una sana alimentazione con riduzione di acidi grassi saturi (formaggi e salumi, carne rossa), limitare alimenti contenenti dosi eccessive di glutine, attenzione alla caseina e al lattosio.
Preferire proteine magre (pesce…carne bianca) introdurre alimenti vegetali integrali (cereali in chicchi e legumi, meglio le lenticchie), verdura cruda e cotta ad ogni pasto per la fibra alimentare.
Ottimo usare Kefir (alimento probiotico).

Il cibo lascia il suo segno nell’intestino e il nervo vago reagisce alla qualità della nostra alimentazione.

Ho scritto un libro per conoscere l’intestino, un organo sistemico ed unitario che governa l’intero organismo cervello compreso.
Buona giornata in salute.

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Dott. Pierluigi Rossi
Laureato in Medicina Chirurgia è Specialista in Scienza della Alimentazione, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva. E’ stato Primario presso la ASL di Arezzo, Servizio Sanitario della Toscana, per 22 anni, Direttore della U.O. Direzione Sanitaria della stessa ASL, dove ha creato e diretto Ambulatorio di Nutrizione Clinica. Docente dal 1995 al 2009 di Scienza della Alimentazione presso la Università degli Studi di Siena. Docente (a.c.) presso la Università degli Studi di Bologna. E’ autore di un considerevole numero di ricerche scientifiche pubblicate in riviste italiane ed internazionali. Autore di libri. Ha fondato la Scuola di Alimentazione Consapevole, dirige e insegna in Master e Corsi di Nutrizione Clinica a medici, biologi, farmacisti e personale sanitario in molte città italiane e all’estero. Ha elaborato il Metodo Molecolare (Dieta Molecolare) che supera il calcolo giornaliero delle Calorie, considerato un artefatto scientifico perché il corpo umano utilizza per il suo lavoro metabolico solo energia chimica (ATP) e non certo il calore.

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