Chiara Rubbiani è stata confermata Presidente provinciale di Federconsumatori al termine del sesto congresso.
Nella sua relazione introduttiva, ha ricordato i temi che hanno vista impegnata l’associazione in difesa dei lavoratori e dei pensionati: “tutela della salute, accesso alle cure, i rapporti con le banche, i trasporti, la cultura, la fruizione di beni e servizi pubblici. Temi che incidono profondamente nella vita delle persone e nella vita lavorativa”.
Chiara Rubbiani ha ricordato lo straordinario impegno nei confronti dei risparmiatori delle vecchia Banca Etruria: “pensionati, lavoratori dipendenti a cui erano stati azzerati i risparmi di una vita.
La Camera del lavoro ha capito l’importanza della nostra funzione e ha avviato un percorso di sostegno e una progettualità strategica”.
Da Banca Etruria a Estra, “una querelle che ha investito nuovamente pensionati, lavoratori dipendenti, precari, intere famiglie a cui inconsapevolmente i costi gas sono in alcuni casi decuplicati”.
La presidente ha ricordato le molte altre iniziative e sottolineato come le attività dell’associazione “siano sinonimo di quella confederalità che fa di Federconsumatori quel soggetto che si compenetra nelle attività della più grande organizzazione sindacale italiana e cioè la Cgil”.
Grande è lo sforzo organizzativo prodotto da Federconsumatori Arezzo in questi anni: gestione delle pratiche, rapporto con il cittadino, attività di conciliazione.
La sfida dei prossimi anni?
“Rispondere alle richieste dei cittadini, dei fragili investendo in proceduralizzazioni, formazione e con alleanze strategiche con le realtà del territorio che fanno un percorso simile e parallelo nella presa in carico delle persone più deboli”.
