Ha fatto scalpore, nei giorni scorsi, l’interrogazione in consiglio comunale del consigliere Caneschi riguardante un posto auto in pieno centro storico di Arezzo (Piazza del Praticino) che il sindaco Ghinelli si è riservato, giorno e notte, laddove prima c’ era un posto disabili di una persona deceduta.
Il consigliere Caneschi chiedeva se ci fosse stata una ordinanza o altro atto pubblico che legittimasse quel posto auto a pochi metri dall’abitazione del sindaco.
La risposta è stata commovente quando il sindaco ha ammesso di essersi riservato tale posto, giorno e notte (!) per metterci l’auto privata in quanto avrebbe a cuore la salute degli autisti che hanno il diritto di avere tempo libero e non stressarsi ad accompagnarlo anche di notte a convegni e riunioni.
Gli autisti si sono commossi ed hanno versato lacrime copiose.
Il consigliere Caneschi si è incazzato ancora di più.
L’Ortica propone una soluzione.
Assegnare al Sindaco uno di quei monopattini elettrici che stanno tappezzando la città.
Prenderebbe poco spazio, così il posto auto potrebbe essere riassegnato ad un disabile del centro storico, sarebbe ecologico e poi avrebbe un altro vantaggio.
Infatti, vedendo come si guida occorre stare ben impettiti e dritti (che al sindaco non fa difetto) e poi occorre tenere le chiappe ben strette, che di questi tempi, con gli avvisi di garanzia che circolano, non è tanto male!.
By Luciano Petrai