Ce ne parla l’aretino Massimo Gervasi , presidente dell’associazione delle Partite Iva APIT ITALIA.
“È possibile compensare i ruoli iscritti presso l’agenzia delle Entrate e Riscossione con i crediti d’imposta che derivano dalle detrazioni edilizia, siano essi superbonus che straordinarie, naturalmente nei limiti e nel rispetto di quelle che sono tutte le condizioni che vanno a regolare la compensazione di questi crediti.
Per fare ciò utilizziamo il modello F24, accise, RUOL a compensazione (codice tributo) che può essere presentato attraverso i canali telematici o avvalendosi di un intermediario abilitato.
Importante, subito dopo va presentata un’istanza all’AdE e Riscossione chiedendo su quale cartella/ruolo intendo imputare quelle somme in compensazione.
Rimane aperto il problema della rottamazione che è esclusa da questa modalità di pagamento, quindi non possono essere compensate poiché non previste.”
-conclude Gervasi-
“Quindi posso compensare tutto quello che è iscritto, ANCHE RUOLI NON SCADUTI, ma non posso utilizzarli per il pagamento della rottamazione; salvo cambio di rotta del governo. Naturalmente i motivi sono di cassa, poiché il governo ha bisogno di liquidità, a discapito dei contribuenti.”