In Italia, ogni giorno Questure di Polizia e Caserme di Carabinieri raccolgono una media di 53 denunce di minori scomparsi.
Purtroppo nel primo semestre del 2023 i numeri dei minori scomparsi sono in aumento rispetto al 2022 e al 2021.
Il faro su questo dramma umano si è riacceso con Keta, bambina di 5 anni di origine peruviane scomparsa in un ex hotel a Firenze, che dopo tante polemiche è stato sgomberato.
Un luogo dove degrado, spaccio e violenze di vario genere erano all’ordine del giorno.
Le indagini sono ancora aperte, e forse il clamore mediatico su questa triste vicenda ha almeno contribuito a tenere accese le speranze di ritrovare la bimba.
Ma per altre migliaia di bambini cala sempre una coltre di silenzio che fa sempre molto male.
In parte tornano a casa, vengono rintracciati o comunque danno notizie di sé.
Ma in moltissimi casi non succede nulla.
I minori vengono inghiottiti nel mare magnum dell’indifferenza.
Vediamo un po’ di numeri:
Nel primo semestre del 2023 si sono contate 9626 segnalazioni di minori scomparsi, suddivisi in 7503 stranieri (77,94%) e 2123 italiani (22,05%). Gli stranieri rintracciati o ritrovati sono per ora meno di un terzo (32,36%). I coetanei italiani riemersi sono quasi tre quarti (73,01%).
La maggior parte dei minori scomparsi sono stranieri che si allontanano dalle strutture di accoglienza nelle quali sono ospitati.
Per fare degli esempi, in Salento 53 minori su 112 sono fuggiti dalle comunità alle quali li aveva destinati la Procura minorile di Lecce.
La Sicilia nella prima metà dell’anno da sola conta il 32,22% dei minori immigrati diventati “invisibili”, 2718 tra bambini ed adolescenti.
I coetanei italiani lasciano famiglie o comunità che li ospitano per svariate problematiche: disagi familiari, problemi psicologici o relazionali.
Fino ad arrivare a situazioni estreme di bullismo, aggregazioni a bande di balordi, avviamento alla prostituzione.
E da queste situazioni nascono storie che riguardano crimini, tragedie umane, omicidi, suicidi.
Un vortice di disperazione e di perversione dove i minori fanno da sfondo a storie di degrado umano e civile.
In determinate situazioni i figli piccoli vengono sottratti da uno dei genitori, molto spesso uomini stranieri che si sono sposati con donne italiane, che vanno in fuga con il figlio minorenne per tornare nel paese di provenienza.
Purtroppo accade anche il peggio: coloro che risultavano scomparsi vengono ritrovati senza vita.
Nel 2022 è successo a 175 tra bambini e ragazzi.
E in questi casi il dramma diventa acuto e devastante.
A prescindere da tutto, la scomparsa di un minore è comunque un’esperienza straziante, che lascia sempre nella disperazione la famiglia e negli inquirenti quella speranza amara di poter ritrovare il minore.
Per ora gli strumenti a disposizione sono il classico Numero Unico di Emergenza, il 112, e il Numero Unico Europeo d’Emergenza, il 116000, gestito da Telefono Azzurro.
La speranza è sempre quella di vedere i numeri degli scomparsi calare, purtroppo per ora il 2023 sembra non essere un anno buono.
E quando a sparire sono bambini o ragazzi, i nostri animi si intristiscono.
E ci chiediamo sempre come possa accadere tutto questo.
Ma difficilmente troviamo una risposta.
Anzi, non troviamo mai risposte.