Lo sappiamo e lo viviamo ogni giorno.
Dentro di noi ci sentiamo sempre giovani, ragazze e ragazzi.
Il corpo esterno può avere i segni del tempo, ma dentro ci sentiamo sempre le stesse ragazze e gli stessi ragazzi.
C’è un contrasto tra la nostra emotività interiore e il nostro “involucro” esterno.
Ed allora cosa facciamo?
Tutti i contrasti possono generare ansia e depressione, così si finisce per reprimere la giovinezza mentale.
Pregiudizi culturali e sociali finiscono per schiacciare la voglia di vivere e la gioia dei sentimenti.
Il corpo chiude in prigione il nostro vitale senso della vita e butta via la chiave.
La pigrizia prende il dominio di noi, e soffoca i sempre presenti impulsi di vita e di allegria. Si diventa grigi e tristi.
Può succedere ad ogni età.
E la paura di non avere più il tempo per vivere infiltra giorno dopo giorno la nostra esistenza.
Allora occorre liberare la ragazza e il ragazzo che sono dentro di noi, aprire la prigione della pigrizia ed tornare a vivere con slancio e gioia: la giovinezza mentale.
Si invecchia sopratutto nel cervello.
Non si può vivere senza avere progetti da realizzare.
Non fermiamo a guardare i nostri segni del tempo sullo specchio, riscopriamo tutta la potenzialità creativa – emotiva del nostro cervello: la giovinezza mentale. Pensare nuovi progetti e realizzarli e’ una terapia ormonale.
Combattere la pigrizia innanzi tutto, non solo nel movimento, occorre avere sempre curiosità, vivere la vitale sensazione di meravigliarsi.
Ricordate la canzone di Domenico Modugno “Meraviglioso” , ascoltiamo questa musica, cantiamola.
Ai primi anni del ‘90 sono stato medico di Modugno, ho passato ore ore a parlare con lui nella sua bella casa nell’Appia Antica.
Ricordo che era sempre un “ragazzo” con una vitale energia e gioia di vivere.
Ricordo la sua gioa nel raccontarmi il senso di libertà che provava nel nuotare nel mare di Lampedusa.
Aveva la giovinezza mentale.
I migliori anni della nostra vita?
Il tempo presente.
Essere contemporanei per vivere la vita.
Buona giornata in salute