Ieri sera, alle ore 23:44, la centrale operativa del 118 è stata chiamata a intervenire per un grave episodio di violenza avvenuto in Piazza Sant’Agostino ad Arezzo.
Un giovane è rimasto vittima di un’aggressione con ferita da taglio.
Sul luogo dell’incidente è arrivata tempestivamente un’ambulanza infermierizzata di Subbiano, insieme alle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e avviare le indagini necessarie.
All’arrivo degli operatori del 118, l’uomo era riverso a terra,on evidenti ferite sanguinanti. Ha riferito di essere stato aggredito dall’avversario con una lunga lama (circostanza da verificare) e con una bottiglia di vetro.
Il personale medico ha fornito le prime cure alla vittima, che presentava ferite al volto all’occhio e il naso rotto.
La ferita più profonda era al petto, causata forse da un coltello o dal collo di una bottiglia rotta.
Altri tagli, meno profondi, sul volto, sul tronco e soprattutto sulle braccia.
La vittima, che è stata poi trasportata in codice 2 al Pronto Soccorso di Arezzo per ulteriori trattamenti e accertamenti medici.
La presenza dei poliziotti è stata richiesta anche più tardi, in pronto soccorso ad Arezzo, al momento dell’arrivo il 34enne in evidente stato di alterazione psicofisica è stato protagonista di varie intemperanze che hanno messo in difficoltà il personale sanitario.
La polizia sta indagando sulle circostanze dell’aggressione per identificare il responsabile e chiarire la dinamica dei fatti.
Nel frattempo, la comunità locale resta in allerta, esprimendo preoccupazione per l’aumento di episodi di violenza nella zona.
Le forze dell’ordine invitano chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti per contribuire a fare luce su questo grave episodio.
Discover Arezzo!
3 metri a lato o sotto il salottino buono è già favela, tanto per restare in tema Brasil che in questi giorni è di moda.